Galeotto fu il treno della tratta Mestre-Ferrara. O almeno per Thèo Bonfils, un ragazzo francese che – come riportato dal Resto del Carlino – è rimasto folgorato da una ragazza incontrata proprio durante il viaggio in treno. Lui, studente 20enne di Ferrara, il 17 ottobre stava tornando da una gita a Padova quando ha incontrato una studentessa di Medicina con cui ha scambiato qualche parola.
Tanto è bastato affinché il ragazzo perdesse la testa, senza però chiederle il numero. Finito il viaggio, Thèo ha letteralmente tappezzato la città di volantini: “Ciao! Sono alla tua ricerca! Sono il francese del treno Mestre-Ferrara di domenica 17 ottobre. Frequenti la facoltà di Medicina, sei agli ultimi anni, sei di Mestre. Sei gentile e raffinata. Non dormo più, scrivi alla mia mail”. Anche il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, ha rilanciato sulla propria pagina Facebook la foto di Thèo accanto al cartello, scrivendo: “Voglio aiutarlo anche io”. Dopo una settimana di sforzi non andati a buon fine, il ragazzo ha deciso di rinunciare: “La ragazza non mi ha contattato, suppongo che non voglia. In questo caso, nei suoi confronti, ringrazio tutti, chiedo però di non condividere più l’appello. “Non è una ‘caccia’, come ho sentito. L’intenzione iniziale dei volantini aveva una certa magia, l’ha persa. Grazie per avermi aiutato”.
Nel 2021, invece di tappezzare la città di volantini di carta, non avrebbe potuto utilizzare solo ed esclusivamente il mezzo web? “Non sono abituato a usare questi media, non ho neppure Instagram”, ha spiegato. E il web si è diviso: “Dolcissimo e romantico, che belle parole. Sei un grande”, ha scritto qualcuno. “Sarebbe un’affissione abusiva. E non voglio fare la ‘guastafeste’ ma solo a me mette ansia?“, ha commentato invece qualcun altro.