Cronaca

Coronavirus, 4.054 nuovi casi: +66,5% rispetto a martedì scorso. Morti in 48. Lieve aumento dei ricoverati, stabili le terapie intensive

Confrontando i primi due giorni di questa settimana con la precedente, si nota un sostanziale incremento di contagi, del tasso di positività dei molecolari e del saldo-ingressi uscite dei ricoverati con sintomi. In ogni caso nulla di paragonabile rispetto a un anno fa, quando nello stesso giorno, si registrarono 17.012 casi e 141 morti, con 991 posti letto in più occupati in area medica a 76 in terapia intensiva

Sono 4.054 i nuovi casi di infezione da Sars-Cov-2 rintracciati nelle ultime ore in Italia tra i 639.745 tamponi processati, di cui 526.410 test antigenici rapidi. L’incidenza è dello 0,6 per cento, ma prendendo in esame i soli molecolari lievita fino al 3,1%. I decessi sono stati 48, mentre per quanto riguarda le ospedalizzazioni si registra un leggero aumento dei posti letto occupati in area medica (+25) e una sostanziale stabilità delle terapie intensive (+3) in un giorno da 37 ingressi.

Il numero di nuovi casi – con un numero di test effettuati sostanzialmente identico – fa segnare un aumento del 66,5% rispetto a martedì 19. Confrontando i primi due giorni di questa settimana con la precedente, si nota un sostanziale incremento di contagi, passati da 4.294 a 6.589, del tasso di positività dei molecolari (da 2,3 a 3,6) e del saldo-ingressi uscite dei ricoverati con sintomi (era di +37, negli ultimi due giorni è stato +131). Stabili gli ingressi in terapia intensiva (sempre 53) e in calo invece il numero dei decessi (da 114 a 78). Esistono quindi segnali di una ripresa della circolazione virale: in ogni caso nulla di paragonabile rispetto a un anno fa, quando nello stesso giorno, si registrarono 17.012 casi e 141 morti, con 991 posti letto in più occupati in area medica a 76 in terapia intensiva.

Dall’inizio della pandemia sono 4.747.773 i casi accertati di Sars-Cov-2: in 4.540.823 sono guariti o sono stati dimessi, altri 131.904 sono morti e 75.046 sono attualmente positivi. In 72.101 sono in isolamento domiciliare, mentre 2.604 si trovano ricoverati con sintomi in reparti di area medica e altri 341 vengono assistiti in terapia intensiva. Quattro regioni fanno registrare quasi 500 casi: si tratta di Lombardia (498), Sicilia (484), Veneto (475) e Lazio (437). La Campania ne riporta 393, la Puglia 278, l’Emilia Romagna 273 e il Piemonte 260. Oltre cento contagi anche in Toscana (192), Friuli Venezia Giulia (149), Calabria (115) e Marche (103). L’Umbria ne segnala 96, la Liguria 74, l’Abruzzo 70, la Provincia di Bolzano 58, quella di Trento 56, la Sardegna 20, la Basilicata 17, la Valle d’Aosta 5 e il Molise 1.