“Gli scienziati devono essere scettici, richiedere prove e rimanere obiettivi: il cambiamento climatico è reale e la causa siamo noi”. È questo il motto di National Geographic che inaugura a Milano il National Geographic Fest 2021: dal 6 al 12 novembre, al CityLife Anteo e CityLife Shopping District, una settimana di incontri per parlare delle politiche di contrasto al degrado ambientale e valorizzare il Pianeta che ci ospita e le sue incredibili risorse. Ci saranno oltre 35 appuntamenti, 7 proiezioni e 3 première con più di 45 ospiti nazionali e internazionali, sia in presenza che online.
Il Festival è nato con l’intento di influenzare una nuova sensibilità verso l’ambiente. L’analisi degli effetti della crisi ambientale, la rivoluzione verde e le buone pratiche per la salvaguardia della Terra saranno infatti al centro dei dibattiti, trasmessi in diretta streaming su nationalgeographic.it. I protagonisti saranno i National Geographic Explorer, scienziati, ricercatori, ambientalisti e storyteller capaci di indentificare le sfide del nostro tempo e farsi promotori di nuove soluzioni. Tra loro il paleontologo Federico Fanti, lo studioso e scrittore Michael Mann, Jill Tiefenthaler, – la prima donna a occupare un posto come CEO nella National Geographic Society –,Tom Szaky – che a soli 19 anni ha fondato l’azienda di riciclaggio TerraCycl –, e la fotogiornalista Nadia Shira Cohe.
Il programma è diviso in quattro sezioni ed è pensato per far intervenire una serie di pluralità professionali. Da una parte, gli Explorer e fotografi di National Geographic che racconteranno la propria missione, e i giovani della Green Generation, invitati a condividere le storie di impegno e innovazione che caratterizzano la nuova onda verde. Dall’altra, ospiti istituzionali e di imprese private, pronti a individuare le sfide e le opportunità che le nostre comunità devono affrontare in tema ambientale, e infine i Green Leader, grandi aziende che prenderanno parte a sessioni speciali rappresentandola loro visione della sostenibilità.
In programma anche l’anteprima di Becoming Cousteau (titolo originale), straordinario documentario con oltre 550 ore di materiali inediti e d’archivio sulla vita dell’esploratore Jacques-Yves Cousteau, prossimamente disponibile su Disney+. Ma anche la produzione originale di National Geographic Il cacciatore di dinosauri: missione Gran Bretagna, che, tra leggende, scienza e grandi personaggi, racconta la storia della paleontologia e i suoi segreti. Il documentario sarà prossimamente in onda su National Geographic (Sky, 407). Sarà poi proiettato The Rescue, che attraverso interviste esclusive e materiale inedito narra l’eroico salvataggio del 2018 dei 12 ragazzi e del loro allenatore intrappolati in una grotta allagata in Thailandia. In occasione del Disney+ Day – la celebrazione mondiale per ringraziare gli abbonati della piattaforma streaming – venerdì 12 novembre saranno proposti il corto animato Pixar Ciao Alberto, la commedia d’avventura Disney+ Home Sweet Home Alone – Mamma, ho perso l’aereo e la seconda stagione della serie originale Disney+ di National Geographic Il mondo secondo Jeff Goldblum.
Il National Geographic Fest 2021 ha Sardegna Turismo come Main Sponsor, Ener2crowd, FNM, Costa Crociere, SAS, Jakala, CNH Industrial, CityLife Shopping District come Official Sponsor, Urban Vision e Radio Capital come Media Partner ed è prodotto da Prodea Group.
