Il convegno, curato dal Centro Studi Pasolini e da Paolo Desogus (Sorbonne Université), analizzerà le influenze del fondatore del Partito Comunista sull'opera dell'intellettuale bolognese. L'evento anticiperà gli eventi del centenario dalla nascita dell'autore di "Ragazzi di vita" nel 2022
“Con te, contro di te, il Gramsci di Paolini”. Al via il 5 e 6 novembre 2021, a Casarsa della Delizia (Pordenone) il convegno del Centro Studi Pasolini. Per la prima volta in Italia un confronto, curato Paolo Desogus (Sorbonne Université), tra le opere dell’intellettuale bolognese con quelle di Antonio Gramsci. La due giorni, nella sala consiliare di Palazzo Burovich de Zmajevich, anticiperà gli eventi del 2022, anno del centenario dalla nascita dell’autore di Ragazzi di vita.
La maggior parte degli studi si è finora limita ad analizzare l’influenza del fondatore del Partito Comunista in Pasolini alla luce degli aspetti biografici o politici. Manca però un’indagine generale sul piano letterario, linguistico e intellettuale. Il pensatore sardo ha avuto un particolare impatto nella fase friulana – tra il 1947 e il 1948 – e negli anni romani dell’intellettuale, ma non è mai stato organizzato un convegno a tema. Le due giornate di studio riuniranno invece specialisti di letteratura, linguistica, storia italiana, scrittori e giornalisti e saranno suddivise in due sezioni: la prima focalizzata sulla critica letteraria e il dibattito sui romanzi popolari degli anni ’40 e ’50. La seconda dedicata alle Ceneri di Gramsci, per esplorare il rapporto civile e intellettuale fra i due giganti del Novecento, anche nella produzione giornalistica. Gli atti saranno successivamente pubblicati e rappresenteranno un primo e concreto contributo agli studi pasoliniani con al centro l’influenza gramsciana.
Per maggiori informazioni e per il programma: www.centrostudipierpaolopasolinicasarsa.it