Sono migliaia i granchi morti che giacciono sulle rive del fiume Tees, nell’Inghilterra settentrionale e sulle vicine spiagge. Si indaga sulle cause. La notizia la riporta il Guardian. Le prime segnalazioni sono state fatte a inizio ottobre per via di un numero altissimo di crostacei morti avvistati sulla spiaggia di Seaton Carew: “C’erano granchi morti in ogni pozza rocciosa e molti lungo la linea di galleggiamento tra le alghe”, ha detto un abitante del posto all’Hartlepool Mail. Il parlamentare conservatore Jacob Young, di Redcar, si è detto molto preoccupato perché il fenomeno non accenna a fermarsi. I residenti di queste aree descrivono lo scenario come “il più brutto mai visto” e Anna Turley, ex parlamentare di Redcar, ha usato la parola “apocalittico”. La Environment Agency (EA) sta lavorando insieme al Centre for Environment, Fisheries and Aquaculture Science (CEFAS) e al North Eastern Inshore Fisheries and Conservation Authority per capire le cause: “Alcuni campioni di granchi, cozze, acqua sono stati mandati in laboratorio per capire se l’aumento dell’inquinamento possa essere la causa della morte dei crostacei”.
‘Apocalyptic’: dead crabs litter beaches in north-east England https://t.co/zmQft9lbwc
— The Guardian (@guardian) October 29, 2021