“Ho sentito dire da qualcuno che col vaccino J&J dopo due mesi non hai più difese. Ma dove hanno letto queste cose? Sono stupidaggini. Lo ha detto Crisanti? Sarà anche un esperto, ma bisogna che legga, perché se uno legge e studia, non può dire queste cose. È un’affermazione gravissima“. Sono le parole polemiche pronunciate a “L’aria che tira” (La7) dall’infettivologo Matteo Bassetti, che con toni accesi smentisce quanto affermato sulla rete di Cairo prima da Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, e poi dal virologo Andrea Crisanti.
E rincara: “Quelle affermazioni vanno contro ciò che la letteratura ci dice, e cioè che la risposta col vaccino J&J è robusta e dura mediamente 6-8 mesi. Certamente c’è bisogno di fare una dose di richiamo, rispetto a quello che sapevamo inizialmente, ma non è che si perdono gli anticorpi dopo 2 mesi. Sapete la quantità di gente che mi ha telefonato allarmata quando ha sentito quelle affermazioni in tv? Non si possono dare informazioni del genere. È gravissimo. È criminale. Io dissento pesantemente. Evitiamo di dare informazioni che fanno venire alla gente delle psicosi“.
Quando, infine, la conduttrice Myrta Merlino chiede alla regia di mandare in onda l’intervento di Crisanti a riguardo, Bassetti sbotta: “Non me lo faccia sentire. Io come lui rappresento la comunità scientifica. Non si dicono quelle cose in televisione. È un errore grave. Io l’ho sentito e ribadisco che è un errore che non va commesso. Non puoi dire alla gente che dopo due mesi non ha più anticorpi, perché non è così. Noi non possiamo andare in tv a dire queste cose“.