Il presidente 5 stelle su Facebook ha annunciato l'intenzione di chiedere modifiche alla manovra. Poco prima aveva convocato il direttivo economico del Movimento: secondo l'Andnkronos ha detto di voler chiamare Draghi anche per avere garanzie sul reddito di cittadinanza
Giuseppe Conte annuncia che il Movimento 5 stelle proporrà modifiche in Parlamento per ampliare la platea dei beneficiari del Superbonus 110%. Il governo infatti, la settimana scorsa, ha previsto nella legge di Bilancio una proroga anche per le abitazioni monofamiliari per il 2022, ma con un tetto Isee fino a 25mila euro. La misura, difesa dal M5s, ne era uscita ridimensionata e ora l’ex premier ha annunciato che tenteranno di ottenere modifiche quando la manovra arriverà a Palazzo Madama. “Lo certifica anche Unioncamere: negli ultimi due anni grazie ai bonus per l’edilizia sono nate oltre 30mila imprese, 6mila solo nell’ultimo trimestre grazie anche all’effetto del nostro Superbonus 110%”, ha scritto oggi su Facebook Conte. “Una misura che il Movimento 5 stelle ha difeso in Consiglio dei ministri, ottenendone la proroga. Non ci fermiamo certo qui: siamo pronti ad ampliare la platea con le modifiche in Parlamento. Vediamo chi ci segue tra quelli che parlano di crescita e sviluppo”.
Oggi Conte ha radunato, secondo quanto apprende l’Adnkronos, il comitato economico del M5s alla Camera e davanti ai parlamentari avrebbe espresso la volontà di chiamare oggi stesso il premier Mario Draghi, per fare il punto sul reddito di cittadinanza e sul bonus villette. Si tratta di due capitoli della manovra, attesa al Senato, particolarmente a cuore del Movimento, tanto che giovedì scorso, prima del Consiglio dei ministri, Conte ha chiamato Draghi per chiedere rassicurazioni al riguardo. E con quella telefonata, fanno sapere fonti M5s, avrebbe ottenuto di fatto, che il décalage del reddito di cittadinanza scattasse solo dopo il primo rifiuto di un’offerta di lavoro e non universalmente, ovvero dopo sei mesi dal primo assegno e indipendentemente dalle offerte di lavoro arrivate o meno, come chiesto a gran voce dal centrodestra in Consiglio dei ministro. Sul bonus per le villette, Conte aveva chiesto a Draghi di riconoscere un Isee più alto dei 25mila previsti, e, stando a fonti del Movimento, il presidente del Consiglio avrebbe lasciato aperto qualche spiraglio. Con la telefonata di oggi, Conte confiderebbe di ottenere un risultato anche su questo, oltre ad ottenere rassicurazioni sul Reddito di cittadinanza ora che il testo della manovra arriverà in Parlamento.