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No Nut November, ecco cos’è “NNN”: la nuova sfida sessuale diventata virale tra gli adolescenti

Così quella che sembra essere una sfida cringe diventa anche una prova di autocontrollo e disciplina. Gli esperti parlano anche di alcuni effetti benefici fisici e psicologici, come una maggiore lucidità mentale, un'elevata sicurezza in se stessi e una gestione più concentrata dei propri impulsi

di Giulio Pasqui

C’è questa strana sfida che è diventata virale tra gli adolescenti di tutto il mondo. Si chiama No Nut November, anche se i teenager l’abbreviano con il più semplice “NNN”. Niente Noci a novembre, sarebbe la traduzione letterale dall’inglese. Ma cosa vuol dire? Chi partecipa a questa singolare challange, deve impegnarsi a praticare l’astinenza sessuale (sia masturbazione che rapporti sessuali con il proprio partner): niente orgasmi per tutto il mese di novembre, insomma.

Le regole non sono molte. La prima: possono partecipare soltanto i maschietti (alle ragazze toccherebbe nel mese di febbraio con la cosiddetta No Finger February). La seconda: niente pornografia o rapporti sessuali per trenta giorni. La terza: sono concesse tre “eccezioni”, se così possiamo chiamarle, e una notte d’amore, prima di essere eliminati.

La “NNN” è nata nel lontano 2011, anche se è tornata virale soltanto nel 2019. L’obiettivo sarebbe pure nobile: questa challenge vuol essere una risposta alla dipendenza dalla pornografia dilagante tra gli adolescenti. Così quella che sembra essere una sfida cringe diventa anche una prova di autocontrollo e disciplina. Gli esperti parlano anche di alcuni effetti benefici fisici e psicologici, come una maggiore lucidità mentale, un’elevata sicurezza in se stessi e una gestione più concentrata dei propri impulsi.

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