“I miei figli sono un po’ seccati con me, ma non mi capiscono. Gli dico sempre: ‘Noi non siamo ricchi, io sono ricco’“. È categorico l’ex campione dell’Nba Shaquille O’Neal: la sua immensa ricchezza non è a disposizione dei suoi figli come fosse un bancomat perché devono imparare cosa sia l’impegno e farsi strada nel mondo del lavoro con le loro gambe. E per difendere questa sua convinzione non si lascia intimorire dalle critiche che i suoi ragazzi – i quattro figli avuti dall’ex moglie Shaunie e altri due di una precedente relazione.
“Devono ottenere una laurea o un diploma superiore o, se vogliono che investa in una delle loro attività, non avranno altra scelta che farmi una presentazione a tutti gli effetti. Devono vendermela. Questo è qualcosa che ho chiarito molto bene, non darò loro neanche un soldo solo perché sono i miei figli“, ha spiegato ancora Shaquille O’Neal intervenendo nel podcast Earn Your Leisure. L’ex cestista ha quindi sottolineato che lui stesso nella sua vita ha ottenuto tanto ma solo grazie ai sacrifici fatti: nato e cresciuto in un quartiere povero del New Jersey dove l’istruzione era un lusso, se è arrivato all’Nba è stato solo grazie alla passione e alla totale dedizione che ha avuto per il basket.
“I miei figli lo sanno che questa è l’unica regola: che studino. Non mi interessa se giocano a basket”, ha concluso O’Neal confessando che il suo vero sogno è che uno di loro sia medico, farmacista, avvocato o imprenditore.