Quando si parla di mare, basta dire “Rosso” per racchiudere tutti i colori della barriera corallina, se poi sfumano con l’oro del deserto del Sinai e il verde dei palmeti, visualizziamo l’oasi dei nostri sogni: partiamo per Sharm, la perla d’Egitto variopinta e poliedrica, meta frizzante del divertimento e dei silenzi della storia.
Sharm El Sheikh è una delle località più gettonate dai turisti di tutto il mondo in cerca di sole, mare e divertimento anche in inverno. Il clima generoso di luce e calore tutto l’anno è un incentivo a preparare le valigie, quando poi si scoprono le bellezze del Mar Rosso ci si rende conto che una vacanza a Sharm è una scommessa vinta: qui si trova una delle barriere coralline più belle del mondo, un universo sommerso ricco di vita e stupefacente di colori. Rimarrete incantati dalla miriade di pesci che vaga indisturbata tra atelier di coralli simili a sculture preziose, una frenesia subacquea rasserenata dalla lentezza di stelle marine, molluschi e crostacei di ogni genere che popolano placidi il fondale. Lo snorkeling è un’attività davvero spettacolare ma non l’unica che rende così speciale un soggiornoin questo angolo di paradiso: una vacanza ricca di proposte, dalle escursioni sul dorso di un dromedario, ad un tè nel deserto ai piedi del leggendario Monte Sinai, una visita al monastero biblico di Santa Caterina mimetizzato nelle sabbie e i colori dell’Old Market nella parte vecchia di Sharm. Dal ginepraio dei bazar di ogni sorta, alla quiete dei villaggi di pescatori come il pittoresco Dahab, dove regna il ritmo della tradizione, tutt’altra musica rispetto alla movida scatenata della città nuova. Passato e presente, la trama di un racconto che affascina e coinvolge in questo ponte tra Oriente ed Occidente.
Sharm, la perla sul mare
Sharm El Sheikh è considerata la perla dell’Egitto, incastonata tra il deserto della penisola del Sinai e il Mar Rosso, una gemma preziosa che si descrive in diverse sfaccettature: cinque quartieri, uno diverso dall’altro, tre dei quali mete ideali dove trovare il giusto mix tra mare e spiaggia, relax e divertimento, binomi perfetti per una vacanza balneare a tutto tondo. Risponde a queste aspettative Naama Bay, la parte più moderna di Sharm, una baia di sabbia candida e acque cristalline che rivelano l’incantevole mondo sommerso della barriera corallina. Il suo centro è totalmente votato al turismo, con una miriade di negozi, ristoranti e locali dove ogni sera si inscena la movida più sfavillante e sfrenata di tutta la località. Altro luogo prediletto dai turisti per le sue infinite opportunità di svago e per la bellezza del mare è Nabq Bay. La sua spiaggia si caratterizza per essere spesso accarezzata dai venti, un invito a “ripararsi” sott’acqua con maschera e boccaglio e lasciarsi incantare dal mondo del reef: migliaia di specie di pesci e, con un pizzico di fortuna, qualche avvistamento della tartaruga verde e della “becco di falco”, un incontro indimenticabile con le longeve regine del mare. La barriera corallina di quest’area è inoltre nota per alcuni relitti inabissati, vere e proprie città sommerse conquistate da una flora e una fauna temeraria. Per scappare ai venti di Nabq Bay, valgono una tappa le stupende spiagge di Ra’s Nasrani e Shark’s Bay, in alternativa il quartiere di Ras Um Sid, situato a poca distanza dal porto nella parte meridionale di Sharm. Una località di pace e tranquillità che sembra coordinarsi con i ritmi lenti del via vai di imbarcazioni, incorniciata da uno scenario da favola: piccola e raccolta, dalla sabbia candida che si tuffa in un mare calmo e turchese. Anche qui basta immergersi per scoprire lo spettacolo di un reef affollato e coloratissimo, un arcobaleno sommerso a pochissima distanza dalla battigia.
I silenzi delle natura e della storia
Una vacanza a Sharm El Sheikh non è solo spiaggia e mare, è anche avventura. A solo mezz’ora di viaggio in auto dal centro si raggiunge il sito di Ras Mohamed Nature Reserve, l’area protetta all’estremità meridionale del Sinai, Parco Nazionale dal 1983. Un paradiso di terra e di mare perché il suo habitat costiero di dune, palmeti, arbusti e mangrovie lambisce le acque cristalline del Mar Rosso, dove è possibile fare delle entusiasmanti immersioni: appuntate Hidden Beach, Bereika Beach, Main Beach, Yolanda Beach, le spiagge selvagge che offrono il miglior ingresso in acqua. Snorkeling, immersioni ma anche birdwatching, perché se la fauna marina è uno spettacolo, quella di terra e di cielo lo è anche di più, con i suoi colori sgargianti a contrasto con i toni caldi del deserto che si annuncia con le sue sabbie fini e le rocce erose. In questo luogo vi renderete conto di quanto la riserva sia un eden resiliente in perfetto equilibrio, da contemplare con rispetto. Un’altra escursione da non perdere è alla scoperta dell’isola del Faraone, un piccolo atollo a poca distanza dalla costa, un patrimonio Unesco dove trovare acque trasparenti ricche di vita e cimeli della storia, capitanati dalla fortezza che si erge sul punto più alto dell’isola, un luogo privilegiato dal quale ammirare il panorama di questa minuscola terra emersa considerata una delle località più belle del Mar Rosso.
Sharm El Sheikh è un dipinto dai toni accesi, quelli di una natura sgargiante, ma anche una fotografia sbiadita, un fermo immagine del deserto che conserva tra le polveri le tracce della storia. Sul Monte Sinai e lungo le terre aride che lo circondano, riemerge un passato biblico e luoghi imperdibili come il monastero di Santa Caterina, patrimonio Unesco situato a poco più di 200 chilometri da Sharm. In perfetta antitesi rispetto alle avventure adrenaliniche tra i banchi di corallo e sulle piste da ballo al ritmo incalzante delle notti brave: in questo luogo regna un’aura di spiritualità, tra il silenzio mistico delle sabbie del Sinai. Il monastero è situato proprio ai piedi del monte, ed è il più antico di tutta la cristianità. Secondo le antiche testimonianze bibliche, proprio qui Mosè ricevette le tavole con i 10 comandamenti. Un luogo sacro rispettato dalle religioni e dai popoli che per millenni attraversarono la via verso Oriente.