Sull’assegno di invalidità ai disabili anche con un’attività lavorativa “posso assicurare che il ministero del Lavoro, sentito l’Inps, sta elaborando un intervento” normativo “per consentire l’erogazione della prestazione in certi limiti reddituali a prescindere dalla natura del reddito”. Dopo lo stop da parte dell’Inps dell’assegno mensile di 287 euro per l’assistenza degli invalidi civili parziali, il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, ha assicurato al question time alla Camera che la misura sarà reintrodotta, “in certi limiti reddituali”. Orlando ha sottolineato che “la proposta emendativa sarà inserita nel veicolo normativo più opportuno tra quelli in discussione in Parlamento, molto probabilmente in sede di conversione del decreto fiscale” così da “giungere ad una celere definizione della questione che consenta il pieno sostegno economico agli invalidi civili parziali”.
Nel discorso, ripercorrendo rapidamente la “storia” dell’assegno di invalidità, Orlando ha premesso: “Il Governo è consapevole che si rende necessario e imprescindibile un immediato intervento legislativo che riconduca il quadro normativo a canoni di ragionevolezza, rispondendo a fini di tutela sostanziale delle persone con disabilità”.