“L’attacco di panico crea immobilità e paralizza ogni muscolo. Sei vulnerabile, puoi essere aggredito in ogni momento dal mostro invisibile. Sei angosciato, vivi male ogni secondo, sei sempre pronto al peggio. Qui nasce la paura della paura”. È un racconto accorato quello fatto da Paola Perego a Eleonora Daniele: la conduttrice è stata ospite della puntata odierna di Storie Italiane su Rai 1 per testimoniare la sua drammatica esperienza con gli attacchi di panico, di cui ha sofferto per 30 anni.
L’incubo è iniziato quando era ancora una ragazzina: “Avevo 16 anni, ero in macchina con il mio fidanzatino. All’improvviso stavo respirando e non mi entrava più l’aria. Mi sono lasciata curare con gli ansiolitici: per tre anni non ho più guidato la macchina e non ho preso l’aereo, non potevo fare la doccia da sola, fino a quando la medicina non ha iniziato a studiare e conoscere i primi attacchi di panico. Con la terapia giusta, sono uscita da questo incubo. Curarsi è faticoso, perché fare l’analisi non è una cosa semplicissima, bisogna scavare dentro di sé”.
E ancora: “L’attacco di panico è b*stardo ed è legato alla poca conoscenza di sé. Provai a un certo punto a rompermi il braccio, sbattendolo contro il muro: non ce la facevo più, pensavo di combattere contro i mulini a vento e volevo sentire un dolore reale, in modo che qualcuno potesse riconoscere quel problema che io percepivo sul serio, non per finta, e curarmi. Era un modo per distogliere la mente dalla paura che mi venisse un altro attacco di panico”, ha spiegato Paola Perego.
Nel corso della trasmissione è intervenuto anche Rosario Sorrentino, neurologo che ha seguito in passato Paola Perego come paziente, che ha parlato del disturbo dal punto di vista medico: “Quando si parla di attacchi di panico dobbiamo ricordarci che si tratta di un falso allarme, che porta a smarrire l’equilibrio emotivo, fisico e mentale. È una problematica che si cura con i farmaci e non ci si deve vergognare. Questi farmaci agiscono sulla serotonina e riportano l’interruttore su on, non lasciandolo sempre su off”.