Secondo il suo racconto, avrebbe agito con tale violenza perché la vittima avrebbe molestato sessualmente sia la madre che la sorella mentre lui era ricoverato in un centro di recupero per tossicodipendenti. La notizia riportata dai media stranieri
Ha decapitato una persona in una strada affollata alla luce del sole e poi ne ha mostrato la testa ai passanti. Una scena raccapricciante quella avvenuta a Ismalia, in Egitto. Stando a quanto riportato da numerose testate internazionali, tra cui AbcNEWS e ArabNEWS, l’uomo si aggirava tra la gente con una lunga lama in mano, simile ad un machete. I residenti lo hanno anche ripreso documentando così un episodio da film dell’orrore. Identificato con il nome di Abdul Rahman, lunedì 1 novembre l’uomo è stato fermato e dovrà rimanere in custodia cautelare per almeno 10 giorni, così come deciso dall’autorità giudiziaria locale che ne ha disposto l’arresto.
In passato aveva lavorato in un negozio di mobili di proprietà del fratello della vittima. Agli inquirenti ha dichiarato che si sarebbe vendicato dell’uomo perché avrebbe molestato sessualmente la madre e la sorella mentre era ricoverato in un centro di recupero, lo riporta l‘Adnkronos. Secondo la polizia, Abdul Rahman è noto per avere disturbi mentali ed essere tossicodipendente.