Dopo la fumata nera e la spaccatura del gruppo al Senato, il presidente M5s Giuseppe Conte ha annunciato che il capogruppo uscente Ettore Licheri si ritira: “Abbiamo convenuto di dare spazio subito a Mariolina Castellone“, ha dichiarato in tarda serata uscendo da Montecitorio. Una mossa che ha lasciato tutti sorpresi: il primo voto si è svolto ieri mercoledì 3 novembre e il risultato di 36 pari aveva costretto a rinviare a una seconda votazione inizialmente prevista per oggi (e poi rinviata). Ma la scelta aveva lasciato spazio a retroscena su malumori sempre più forti dentro un gruppo di senatori diviso a metà. Da qui l’intervento di Giuseppe Conte: “Abbiamo avuto un incontro con Mariolina Castellone, me e Ettore Licheri”, ha detto in serata. “È stato di grande armonia, abbiamo riflettuto insieme su quello che è stato l’esito del voto: c’è stata subito la disponibilità di Licheri a lasciare spazio a Castellone. Abbiamo valutato e preso atto di questa disponibilità e convenuto insieme che a questo punto conviene dare subito spazio a Mariolina, ovviamente con la piena fiducia di tutti”.
Per tutta la giornata le fibrillazioni in Senato sono state altissime e la partita non si è concentrata solo sul capogruppo. Come confermato dall’agenzia Ansa, proprio 36 senatori guidati da Daniele Pesco hanno sottoscritto un’interrogazione al premier Mario Draghi denunciando “assenza di trasparenza” nei confronti di “Parlamento e cittadini” sull’avanzamento del Pnrr.
Per tutto il giorno Giuseppe Conte ha però parlato di “sana dialettica”, rifiutando la tesi della spaccatura e ha smentito, tramite il suo entourage, qualsiasi frizione con Beppe Grillo e le voci di un gelo del garante nei suoi confronti. “Sono solo falsità. Conte non ha mai chiesto a Grillo di intervenire per le votazioni del Senato”, hanno smentito i vertici M5s rispetto alle voci che raccontavano di contatti tra Conte e Beppe Grillo in merito alla votazione del nuovo capogruppo 5 stelle a Palazzo Madama. E sul gelo con Grillo, dall’entourage dell’ex premier hanno specificato che si tratta di “un’illazione”. Grillo e Conte “si sentono frequentemente, lo hanno fatto anche in questi giorni, come sempre”.
Sempre davanti a Montecitorio, Conte in serata ha dichiarato: “Questa è l’occasione per confermare con i fatti come chi ci vuole divisi, chi scrive fandonie quotidianamente sul Movimento non colga mai nel segno. Lo avevamo detto, lo avevano dichiarato loro due durante tutto il periodo che ha portato alle votazioni, che erano entrambi interpreti convinti ed entusiasti del nuovo corso del Movimento”. E ancora: “Vorrei sottolineare, a confermare la sana dialettica che regna nel Movimento, che Licheri e Castellone sono stati capaci di portare a votare tutti i senatori, ad eccezione di due assenti giustificati perché in missione. Questo è il Movimento 5 Stelle, questo è il gruppo del Senato”. Che aggiunge: “Devo ringraziare in modo particolare Licheri, perché ha svolto con grande serietà, impegno e saggezza il suo mandato. E devo anche sottolineare che ha compiuto un gesto di grande nobiltà d’animo e di visione, andando al di là del tornaconto personale lasciando subito spazio a Mariolina”. L’ex premier, inoltre, dichiara: “Mariolina è un medico, ricercatrice del Cnr specializzata nel campo oncologico. Hanno già lavorato insieme, perché Castellone è stata vicepresidente e capo area sul sociale, quindi c’è già un’affinità nel lavorare insieme. C’è un progetto unico, che è quello di rilanciare l’azione politica del Movimento 5 Stelle. Lavoreremo sempre insieme, con sempre maggiore forza e determinazione”.