Marco Travaglio ad Accordi&Disaccordi (Nove): “Draghi che guida il governo dal Quirinale? Un attentato alla Costituzione”
“Draghi che guida l’esecutivo da presidente della Repubblica? E’ un colpo di Stato, un attentato alla Costituzione“. Così Marco Travaglio, nell’intervento settimanale durante ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico condotto da Luca Sommi e Andrea Scanzi in onda su Nove tutti i mercoledì alle 21.25, ha commentato l’ipotesi del ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, di portare il presidente del consiglio, Mario Draghi a sedere sul colle del Quirinale continuando però a guidare “il convoglio del governo”.
“De Gaulle introdusse il presidenzialismo cambiandola la Costituzione e poi interpretò il nuovo ruolo – ha detto il direttore de Il Fatto Quotidiano – Questi invece vorrebbero cambiarla senza toccarla e quindi questo è un attentato alla Costituzione, un colpo di Stato. Il presidente della Repubblica, per com’è disegnato dalla nostra Costituzione, è un organo di garanzia sopra le parti, non può essere il capo occulto o palese del governo. Lui deve verificare che gli atti del governo siano legittimi – ha continuato Travaglio -, infatti deve controfirmare i decreti, deve firmare i decreti, che non a caso si chiamano ‘decreti del Presidente della Repubblica’ e non ‘decreti del Presidente del Consiglio’ e deve promulgare le leggi del Parlamento, sia quelle di iniziativa governativa, sia quelle di iniziativa parlamentare. Se diventa il capo occulto del governo – ha concluso il giornalista – giudica se stesso, quindi stiamo parlando di un’idea di colpo di Stato, che però non ha suscitato una reazione critica, tranne forse quella di Conte.
‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.