La storia di Joe Exotic è salita alla ribalta al punto che Netflix gli ha dedicato una docuserie, Tiger King, la cui seconda stagione andrà in onda proprio tra pochi giorni, a partire dal 17 novembre
Joe Exotic ha un “cancro aggressivo alla prostata“. È stato lo stesso ex guardiano ad annunciarlo con una lettera pubblicata su Instagram scritta dal carcere in cui sta scontando la sua pena per aver assoldato un sicario per uccidere Carole Baskin, attivista per i diritti degli animali e sua acerrima nemica. “Tutti, è con faccia triste che devo dirvi che i medici mi hanno chiamato oggi per dare la notizia che la mia biopsia alla prostata è tornata con un cancro aggressivo, sto ancora aspettando i risultati di altri test”, esordisce Joseph Maldonado-Passage, vero nome di Joe Exotic, soprannominato così per la sua passione per gli animali esotici.
“In questo momento non voglio la pietà di nessuno e sono sicuro che Carole starà facendo festa per questo! – prosegue – Quello di cui ho bisogno è che il mondo sia la mia voce per essere rilasciato, hanno la prova che NON HO FATTO QUESTO! E non c’è motivo che il procuratore distrettuale trascini la cosa, così posso andare a casa e farmi curare da sola o godermi la vita che mi è rimasta con i miei cari! Dite tutti una preghiera e siate la mia voce”, conclude.
La storia di Joe Exotic è salita alla ribalta al punto che Netflix gli ha dedicato una docuserie, Tiger King, la cui seconda stagione andrà in onda proprio tra pochi giorni, a partire dal 17 novembre. Da parte sua, l’ex guardiano di zoo si è sempre professato innocente, negando di aver mai pensato di assoldare un sicario per uccidere la sua nemica Baskin.