Hanno dato il via a una rissa che ha coinvolto circa 30 persone, con l’utilizzo di mazze ferrate. Di questo sono accusati quattro ragazzi brianzoli fra i 18 e i 21 anni, sono stati sottoposti a Daspo urbano. Lo ha disposto dal Questore di Monza. Il tutto è avvenuto lo scorso 10 ottobre: secondo quanto emerso dalle indagini, sono arrivati a bordo di un’auto dalla quale sono scesi (armati di mazze e spranghe) e si sono diretti verso un locale pubblico, dove hanno aggredito alcuni clienti. Dall’episodio è scaturita una rissa che ha coinvolto circa 30 persone.

Sul posto è intervenuta la Polizia, chiamata da alcuni clienti terrorizzati, che ha proceduto ad identificare i quattro e a sequestrare gli oggetti con cui hanno colpito altri giovani, per futili motivi. Con il Daspo urbano, i ragazzi, che sono della provincia, non potranno entrare a Monza. In caso di violazione del provvedimento, i quattro rischiano una reclusione da sei mesi a due anni e una multa da 8 a 20mila euro.

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