Un’autocisterna piena di carburante si è scontrata contro un camion nella zona industriale di Freetown, la capitale della Sierra Leone. Nell’incidente, stando a quanto riportato dalle autorità locali, sono morte almeno 92 persone. Oltre all’esplosione, alcuni cittadini, soprattutto ambulanti e motociclisti, avrebbero perso la vita nel tentativo di recuperare il carburante fuoriuscito dall’autocisterna. Ci sono anche un centinaio di feriti e ustionati, molti dei quali in gravi condizioni. “Raramente abbiamo visto una cosa simile. Da quando sono in Sierra Leone, è la peggiore mass casualty che abbia visto nel Paese”, racconta Samuele Greco, il Medical Coordinator di Emergency a Goderich. “Abbiamo ricevuto 29 feriti. 21 li abbiamo ricoverati, altri 5 – meno gravi – li abbiamo curati in Pronto soccorso. Tre sono stati riferiti ad altri ospedali – prosegue. Avevano ustioni ovunque, alcuni anche al 95%. Due di loro purtroppo non ce l’hanno fatta, uno era un bambino di 11 anni. È stato difficile anche per noi, molti pazienti erano davvero in bruttissime condizioni. Abbiamo lavorato tutta la notte e ancora adesso le sale operatorie sono al lavoro”.