Gli inquirenti hanno fatto sapere che "molte" delle vittime erano "tragicamente giovani": la più piccola è una bimba di 10 anni
La tragedia è iniziata quando a Houston erano le 21.15 di venerdì: “La folla ha iniziato a comprimersi verso la parte anteriore del palco e la gente ha iniziato a farsi prendere dal panico“, ha ricostruito il capo dei vigili del fuoco di Houston, Samuel Peña. Quando la ressa ha iniziato a causare lesioni alle persone, il panico è cresciuto e la situazione è degenerata: così 8 persone sono morte schiacciate contro il palco dalla calca e altre 300 sono rimaste ferite, di cui alcune in gravi condizioni. Gli inquirenti hanno fatto sapere che “molte” delle vittime erano “tragicamente giovani”: la più piccola è una bimba di 10 anni.
Il caos è scoppiato durante l’esibizione di Travis Scott: secondo lo ‘Houston Chronicle‘, il cantante, che ha fondato il festival, si è fermato più volte durante il suo concerto quando ha notato i fan in difficoltà vicino alla parte anteriore del palco. Il rapper ha chiesto quindi alla sicurezza di controllare che tutti stessero bene e di aiutare chi era in difficoltà a uscire dalla folla. Veicoli di emergenza, con luci lampeggianti e sirene, hanno tagliato più volte la ressa avanti e indietro e un video amatoriale del concerto sembra mostrare i fan che saltano su un veicolo di emergenza tra la calca mentre la performance continua sul palco. Gli organizzatori hanno interrotto l’evento quando era evidente che molte persone erano rimaste ferite, ma la grande quantità delle vittime ha rapidamente sopraffatto le strutture mediche esistenti
I fan si sono accalcati l’uno contro l’altro vicino alla parte anteriore del palco principale, hanno detto testimoni oculari al Chronicle: “In alcune parti, le persone erano così ammassate che hanno iniziato a iperventilare, lottavano violentemente per cercare una via di fuga e andarsene. Ci tenevamo l’un l’altro per evitare di separarci”, ha detto uno spettatore. Mentre una spettatrice ha detto al giornale di non essere mai stata a un “festival musicale con così tante persone arrabbiate”. Secondo altre fornti di stampa Usa, già venerdì mattina centinaia di persone si erano precipitate lungo il perimetro dell’evento, abbattendo i metal detector e l’area dei controlli di sicurezza per entrare nel concerto.