Diverse centinaia di migranti si sono radunati dietro il filo spinato sul lato bielorusso del confine con la Polonia. Da diversi mesi migliaia di migranti, incoraggiati dal regime di Alexander Lukashenko, tentano di attraversare il confine per entrare nell’Unione europea. La Polonia ha inviato migliaia di soldati nell’area, ha imposto lo stato di emergenza nella regione. Ha anche costruito una recinzione di filo spinato e approvato la costruzione di un muro. Nei filmati, forniti dal ministero dell’Interno e della Difesa polacco, sembrano mostrare centinaia di migranti che cercano di farsi strada attraverso il confine polacco-bielorusso con pale e cesoie a Kuznica, mentre i soldati bielorussi osservano. L’esercito polacco invece, coadiuvato dalla polizia, lancia gas lacrimogeni e getti d’acqua con gli idranti. Bruxelles ha accusato il presidente bielorusso Lukashenko di aver orchestrato l’arrivo di questa ondata di migranti e rifugiati, principalmente dal Medio Oriente