La polizia norvegese ha reso noto di aver ucciso un uomo armato di coltello che in mattinata ha minacciato e aggredito diversi passanti, ferendone due, nel quartiere Bislett di Oslo per poi scagliarsi contro un’auto di pattuglia arrivata sul posto e ferire un agente. Alcuni testimoni sostengono che l’aggressore abbia urlato “Allah Akbar” durante l’attacco ma al momento gli inquirenti escludono l’ipotesi del terrorismo. Secondo la stampa locale, si tratterebbe di una persona già nota alle forze dell’ordine per aver compiuto un atto simile nella stessa città un anno fa. L’attacco arriva a meno di un mese di distanza dall’episodio del 37enne armato di arco e frecce che ammazzò cinque persone nella città di Kongsberg.
A dare la notizia è stato il direttore delle operazioni di polizia, Tore Solberg, che ha parlato al network locale Norwegian Broadcasting. La dinamica è stata invece ripresa dalla telecamere che mostrano una volante sbattere l’uomo contro un edificio nel tentativo di fermarlo e questo precipitarsi sul veicolo, aprire la portiera del passeggero anteriore e sporgersi al suo interno. “All’inizio gli agenti hanno cercato di investirlo”, ha spiegato il portavoce delle forze dell’ordine Torgeir Brenden, ma “l’ auto si è scontrata con un muro ed è in questo frangente che uno di loro è stato aggredito” rimanendo ferito. A quel punto, “diversi colpi” sono stati sparati contro l’autore dell’attacco, che è stato portato d’urgenza all’ospedale di Ulleval dove è morto poco dopo per le ferite riportate.
“Non escludiamo alcun movente, ma in questa fase non c’è nulla che indichi che si tratti di un attacco terroristico”, ha detto ai giornalisti l’ispettore di polizia Egil Jorgen Brekke. Stando ad alcuni testimoni, invece, l’aggressore avrebbe urlato “Allah Akbar” mentre cercava di accoltellare i passanti. Si tratta però di dichiarazioni ancora da verificare. Secondo il quotidiano norvegese Verdens Gangè, l’uomo sarebbe un russo sulla trentina che è stato sottoposto nel dicembre 2020 a cure psichiatriche dopo aver compiuto un gesto simile sempre in città.
L’attacco di Oslo avviene a meno di un mese da quello nella cittadina di Kongsberg, a circa 70 chilometri a sudovest della capitale norvegese. Qui un cittadino danese di 37 anni, Espen Andersen Brathen, ha ucciso cinque persone con arco e frecce e ne ha ferite gravemente altre due, tra cui un agente in borghese. Una notte di follia, quella del 13 ottobre, quando l’uomo iniziò a colpire i suoi obiettivi partendo da un supermercato.