Mentre migliaia di migranti sono bloccati al freddo al confine con al Polonia, la Bielorussia respinge le accuse. “La crisi migratoria è provocata dall’Ue per imporre un nuovo pacchetto di sanzioni”, ha detto il ministro degli esteri bielorusso Vladimir Makei in una conferenza stampa congiunta con l’omologo russo Sergei Lavrov. “Stiamo cooperando contro questa campagna anti bielorussa condotta da Washington e dai suoi alleati”, aggiunge Lavrov