Il cellulare senza più alcun contatto in rubrica né chat. La sua auto nei pressi di Villa Taranto, vicino al lago Maggiore nei pressi di Stresa. Dove, secondo la famiglia, ha incontrato qualcuno. E di lui nessuna notizia da lunedì sera. È scomparso Sebastiano Bianchi, 29enne ala dei Legnano Basket Knights, club che milita nel campionato di Serie B. Le ricerche sono scattate già martedì, al momento senza esito. Dopo aver giocato e perso contro la Sangiorgese, Bianchi è “rientrato nel proprio domicilio di Verbania”, spiega il club, per poi uscire “senza dare comunicazione alla famiglia”.
Si sa solo che martedì la squadra avrebbe dovuto tenere un doppio allenamento e forse per questo Bianchi già lunedì sera aveva lasciato casa per tornare nel suo appartamento nel paese tra Milano e Varese. Classe 1992, il giocatore è transitato dalle giovanili della Pallacanestro Varese per poi giocare in diversi club, tra cui Tortona, Cento, Omegna, Sangiorgese e Urania Milano. Al Legnano, con cui qualche anno fa aveva giocato in A2, era tornato in estate e domenica sera con 14 punti è stato il miglior realizzatore della squadra nella sconfitta 72-67 nel derby con la sua ex squadra.
In un post su Facebook il fratello del cestista, Mattia Bianchi, ringraziando chi in questi giorni è stato vicino alla famiglia, ha spiegato che “la cosa più probabile è che abbia deciso di togliersi la vita”. Aggiungendo un dettaglio: “Appena prima di compiere quel gesto, o comunque di dileguarsi nel nulla, sappiamo che è stato con una persona che è arrivata con la sua macchina proprio dove Seba ha abbandonato la sua – ha scritto – Io non so se questa persona abbia materialmente aiutato mio fratello, non mi importa. Vorrei solo dirle, per favore, se è un essere umano, di mettersi in contatto con me per fornire alla mia famiglia qualsiasi informazione utile al ritrovamento del corpo”.
I sommozzatori dei Vigili del fuoco hanno ispezionato lo specchio d’acqua nella zona in cui è stata ritrovata l’auto e le ricerche sono andate avanti, fino all’imbrunire di martedì, anche via terra. Tutto senza esito. Mercoledì mattina le squadre sono tornate in azione, con il supporto di altri sommozzatori giunti anche da fuori regione. Il presidente dei Knights, Marco Tajana, ha detto a La Gazzetta dello Sport che “in questi giorni” Bianchi “era anche più sorridente del solito. Personalmente stavo cominciando a conoscerlo. Ci scambiavamo qualche battuta, la prima impressione è stata ottima”. Il gruppo squadra, che martedì ha sospeso gli allenamenti, è “sconvolto”, ha aggiunto Tajana: “Chi l’avrebbe detto, non c’era motivo di pensare a una cosa del genere”.
La foto in evidenza è tratta dalla pagina Facebook dei Legnano Basket Knights