"Ha frequentato la nostra scuola dal 2013 al 2017, un anno è stato anche bocciato perché non si applicava molto, pensava solo alla musica. Poi ha lasciato gli studi per partecipare a X Factor": a raccontarlo al Corriere della Sera è Giacomo Campanile, docente di religione al liceo classico Montale di Roma
È prassi consolidata: quando qualcuno raggiunge un immenso successo, si rintraccia uno dei suoi professori del liceo per sapere “che studente era”. In questo caso si tratta del prof. di Damiano David dei Maneskin. “Ha frequentato la nostra scuola dal 2013 al 2017, un anno è stato anche bocciato perché non si applicava molto, pensava solo alla musica. Poi ha lasciato gli studi per partecipare a X Factor”: a raccontarlo al Corriere della Sera è Giacomo Campanile, docente di religione al liceo classico Montale di Roma. Ma il prof. specifica: “Non sono stato il suo insegnante, non era nella mia sezione, ma l’ho seguito nel coro con il quale organizziamo concerti da oltre vent’anni per le feste natalizie e alla fine dell’anno scolastico”. Campanile, che non si aspettava un simile “exploit”, specifica che Damiano aveva sì molto carisma ma a livello vocale non primeggiava: “Aveva questo dono, di ammaliare gli ascoltatori, anche se a scuola ho incontrato studenti con un timbro vocale migliore del suo“. E alla fine l’appello: “Ho il suo numero di telefono dai tempi del liceo, ma non me la sono mai sentita di chiamarlo… Gli ho fatto i miei complimenti tramite i miei alunni che, ogni tanto, lo incontrano a Villa Pamphilj o al bar vicino al Montale. Gli abbiamo anche inviato il video della canzone che abbiamo composto per lui, “Damiano, torna a scuola”, pubblicato su YouTube. Se tornasse a trovarci, ne saremmo felici”,