Ne avevano denunciato la scomparsa il 13 settembre scorso, ora sono stati arrestati con l’accusa di omicidio di secondo grado. Siamo a Honolulu (Hawaii), qui – stando a quanto riportato dal NY Post – una bambina di 6 anni, Isabella, è stata uccisa dai suoi genitori adottivi un mese prima della loro denuncia. La ricerca della bambina, condotta dalla Polizia di Honolulu e FBI con l’aiuto di centinaia di volontari della comunità, è stata così interrotta dal blitz delle forze dell’ordine di mercoledì 10 novembre che hanno arrestato la coppia: i due avevano adottato la bambina a gennaio.
Secondo gli investigatori i genitori di Kalua hanno dichiarato il falso, sostenendo di aver visto Kalua l’ultima volta il 12 settembre intorno alle 21, quando l’hanno messa a letto. “Sfortunatamente, quella che è iniziata come una ricerca di una ragazza scomparsa si è trasformata in un’indagine per omicidio incentrata sui Kalua”, ha detto ai giornalisti il capo della polizia ad interim di Honolulu Rade Vanic. “Crediamo che le prove conducano ai Kalua e a nessun altro”, ha concluso senza fornire ulteriori particolari. La coppia non ha confessato, ma un importante sviluppo nelle indagini si sarebbe verificato la scorsa settimana. Il corpo della bimba (che avrebbe compiuto 7 anni la settimana scorsa) non è stato trovato e le autorità non hanno voluto rilasciare dichiarazioni su come credono che Isabella sia morta. La coppia ora rimarrà in carcere. Il loro legale, interrogato dai media locali, si è rifiutato di commentare la vicenda. E la polizia lancia un appello: “Chiunque sappia qualcosa sul caso, ci contatti”. Proseguono le indagini.