Vasco Rossi per il suo 18esimo disco “Siamo qui” ha voluto – non a caso – mettersi al centro dell’Enso che in giapponese significa cerchio, simbolo di forza, di luce e di armonia. Tutte caratteristiche racchiuse nei dieci brani inediti del disco che esce nel venerdì palindromo 12.11.21. Un album “molto spontaneo e diretto, divertito e divertente e – aggiunge Vasco – un album Classic Rock, in direzione ostinata e contraria, come direbbe De Andrè, rispetto alle tendenze in voga. Suonato, registrato, buono alla prima: rock che non ha bisogno di trucchi o diavolerie per provocare e emozionare. Le canzoni sono nate per essere cantate dal vivo. Le ho scritte pensando ai live, e adesso non vedo l’ora di tornare sul palco, non sto più nella pelle, ora che il 2022 si avvicina”. I nuovi brani tracciano anche un bilancio personale: “Il bello è questo: capire, valutare, interpretare il tempo che uno vive soprattutto imparare a conoscersi. Sono sempre io, con qualche consapevolezza in più! Che, certo, non consola. Ma indietro non si torna”, ha detto il rocker.
Le canzoni spaziano dal rock visionario “fantapolitic-a-pocalittico” di “XI Comandamento” all’amore ai tempi della società fluida in “L’amore l’amore”, scritta con Roberto Casini. Non mancano le ballad intense come “Ho ritrovato te”, “Un respiro in più” e il rock duro di “Tu ce l’hai con me”. Per le musiche tanti autori e amici di lunga data come Tullio Ferro, Roberto Casini e Gaetano Curreri. Ma anche new entry come Vince Pàstano, Andrea Righi, Andrea Fornili, Saverio Grandi, Saverio Principini e Simone Sello. C’è anche un po’ di Guido Elmi, nella musica del brano rock “Tu ce l’hai con me” che aveva cominciato a scrivere con Vince Pàstano. Gli arrangiamenti dei brani affidati per metà a Celso Valli e Pàstano che, entrato nella band come chitarrista ai tempi di Elmi, ha il compito da qualche anno di arrangiare i brani per gli show live.
Vasco è già proiettato sul Live 2022 che inizierà a primavera: “Vivo generalmente nel passato o nel futuro, non sono mai presente. Sul palco invece sono lì, ci sono, sono presente”. Tour al via dal 20 maggio a Trento per un evento speciale per proseguire con le date già sold out e riprogrammate al 2022 (sold out Milano, Firenze, Roma e Imola). E con quelle nuove negli stadi di altre 5 città per le quali i biglietti cominciano a scarseggiare: già sold out Bari e Torino, ce ne sono ancora per Napoli, Ancona e Messina. In tutto 11 concerti.