Il Capo dello Stato ha conferito motu proprio i riconoscimenti ad alcuni cittadini che si sono distinti per l'impegno civile, come ogni anno. Fra loro c'è anche un 27enne
Anche quest’anno, come sempre durante il settennato, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito le onorificenze al Merito della Repubblica italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per atti di eroismo, per l’impegno nella solidarietà, nel volontariato, per l’attività in favore dell’inclusione sociale, nella cooperazione internazionale, nella promozione della cultura, della legalità, del diritto alla salute e dei diritti dell’infanzia. Il Capo dello Stato ha individuato in tutto 33 persone tra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni. Questi i loro nomi e le motivazioni per l’onorificenza.
Stefano Caccavari, 33 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il suo innovativo contributo rivolto alla valorizzazione del patrimonio territoriale in Calabria”.
Enrico Capo, 92 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il suo contributo teorico ed esperienziale nell’approfondimento e studio delle politiche connesse al servizio sociale”.
Raffaele Capperi, 27 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della repubblica Italiana: “Per il suo impegno in prima persona nella sensibilizzazione contro il bullismo e le discriminazioni”.
Marina Cianfarini, 28 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il suo creativo e originale contributo nel sostegno ai piccoli pazienti ospedalieri”.
Giancarlo Dell’Amico, 91 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per l’altruismo e la sensibilità mostrata in occasione della prima campagna di vaccinazione anti Covid-19”.
Giandonato Salvia, 32 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il suo contributo nella promozione di un uso sociale delle nuove tecnologie”.
Maria Vittoria Sebastiani, 86 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per l’impegno, di tutta una vita, a favore della promozione della cultura del dialogo e dell’incontro”.
Carmelo Sella, 69 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per la sua fattiva collaborazione per la costruzione di un oratorio per i bambini di un villaggio senegalese”.
Mariangela Tarì, 47 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per la sua preziosa, intensa e appassionata testimonianza delle difficoltà quotidiane legate alla condizione di caregiver familiare”.
Valeria e Federica Pace, 32 anni, Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per la loro testimonianza e il loro impegno nella creazione di una rete di sostegno reciproco e confronto per i pazienti affetti da malattie rare in Sicilia”.
Martina Pigliapoco, 26 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il coraggio e la sensibilità dimostrate nell’esercizio delle sue funzioni”.
Walter Rista, 77 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per la professionalità e la generosità dimostrate nella promozione di percorsi di risocializzazione per i detenuti”.
Gabriele Salvadori, 46 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il suo decisivo intervento di primo soccorso ad un’atleta caduta in un dirupo durante una gara ciclistica”.
Daniela Di Fiore, 51 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica ‘taliana: “Per la passione, la professionalità e la sensibilità con cui svolge il servizio di insegnamento a favore dei piccoli ricoverati nel reparto di oncologia pediatrica del Policlinico Agostino Gemelli di Roma”.
Maria Teresa D’Oronzio, 64 anni, e Michele Lupo, 70 anni, Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il loro impegno nel miglioramento della condizione dei piccoli malati onco-ematologici in Basilicata”.
Mamadou Fall, 39 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il coraggio e l’altruismo con cui, a proprio rischio, è intervenuto per difendere una donna da una violenta aggressione”.
Michele Farina, 57 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il suo generoso e appassionato impegno a favore della tutela della dignità e dei diritti dei malati di Alzheimer”.
Matteo Mazzarotto, 62 anni, e Ivana Perri, 55 anni, Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per la loro dedizione all’inclusione e al sostegno per il dopo di noi delle persone con gravi disabilità cognitive-sensoriali”.
Gaspare Morgante, 59 anni, e Laura Terdossi 56 anni, Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per la loro originale iniziativa di solidarietà nei confronti di quanti vivono condizioni di solitudine e isolamento”.
Andrea Mucci, 23 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il suo fantasioso contributo nella promozione della cultura dell’accessibilità”.
Maria Teresa Nardello, 77 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per la sua preziosa opera di promozione e tutela del diritto all’istruzione per i bambini in Sierra Leone”.
Stefano Tavilla, 56 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il suo impegno nella divulgazione e informazione sul tema dei disturbi del comportamento alimentare”.
Annamaria Valzasina, 59 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per la sua encomiabile dedizione all’insegnamento e alla formazione dei giovani studenti”.
Cristina Zambonini, 35 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il suo esempio di forza d’animo e per l’appassionato contributo nella promozione della cultura del dono”.
Mohamed Ali Hassan, 39 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il senso civico dimostrato in occasione della restituzione di una ingente somma di denaro”.
Giuseppe Lavalle, 78 anni, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per la sua preziosa e generosa opera di assistenza e supporto ai ragazzi dell’Istituto penale per minorenni di Nisida”.
Astutillo Malgioglio, 63 anni, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il suo costante e coraggioso impegno a favore dell’assistenza e dell’integrazione dei bambini affetti da distrofia”.
Mauro Mascetti, 48 anni e Giovanni Lo Dato, 70 anni, rispettivamente Cavaliere e Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana: “Per il loro lucido e tempestivo intervento nel mettere in salvo un gruppo di ragazzi minacciati dal divampare di un incendio”.