La decisione vedrebbe l’assenza dai giochi dei dignitari americani, ma non degli atleti. Solo pochi giorni fa il summit virtuale con Xi Jinping
Joe Biden ha detto che gli Usa stanno valutando un boicottaggio diplomatico delle Olimpiadi invernali di Pechino in febbraio, per protestare contro le violazioni dei diritti umani in Cina. “È una cosa che stiamo considerando”, ha detto il presidente ai giornalisti, pochi giorni dopo il suo summit virtuale con Xi Jinping. Una decisione che vedrebbe l’assenza dai giochi dei dignitari americani, ma non degli atleti. “Ci sono aree nelle quali abbiamo preoccupazioni, gravi preoccupazioni: gli abusi sui diritti umani“, ha poi aggiunto la portavoce della Casa Bianca nel briefing quotidiano, riferendosi in particolare alla regione dello Xinjiang.
Secondo il portavoce del ministero del Commercio cinese Shu Jueting, il faccia a faccia virtuale di inizio settimana tra i due leader “ha dato i toni alla comunicazione economica e commerciale tra i due Paesi che i team di entrambe le parti avranno nei prossimi mesi” e ha tracciato “il corso per lo sviluppo delle relazioni” bilaterali. I due capi di Stato, ha continuato Shu nella conferenza stampa settimanale, “hanno concordato di continuare a mantenere uno stretto contatto con vari mezzi e a riportare le relazioni bilaterali sulla giusta strada di uno sviluppo sano e costante”.
Pochi giorni fa invece Biden e Xi di erano confrontati per cercare un riavvicinamento e tentare di evitare lo scontro frontale. “Siamo come due navi giganti”, aveva detto Xi. “Serve tenere la mano salda sul timone per andare avanti insieme, superare le onde ed evitare lo scontro”. Aveva risposto Biden invitando a “stabilire alcune modalità di buon senso e garantire una competizione tra i nostri Paesi onesta e trasparente, soprattutto di fronte a sfide vitali come la lotta ai cambiamenti climatici”.