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Adriano Celentano: “Caro Maurizio Costanzo, quando parlo del ‘tipo grassottello con i baffi che è un distributore d’odio’, non mi riferisco a te”

Il Molleggiato ha scritto un durissimo post su Instagram contro i talk show: "Individui chiamati apposta per parlare sopra a chi (con pacatezza) dice cose sensate, in modo che l'onda nera dell'odio sgorghi come un fiume in piena nelle case degli italiani"

di F. Q.

Li chiama “bestie docili al vedersi, ma i loro artigli sono a dir poco micidiali. Essi si presentano come ospiti sotto forma di esseri umani pronti a distribuire la loro rabbia (molto spesso con la bava alla bocca) nei vari talk show”. E sono loro, secondo Adriano Celentano, i responsabili del clima di “odio che invade le strade”. “Il capostipite di questi distributori di odio – scrive su Instagram – non voglio fare nomi altrimenti non viene radiato, è un tipo grassottello coi baffi non sempre tagliati bene… Individui chiamati apposta per parlare sopra a chi (con pacatezza) dice cose sensate, in modo che l’onda nera dell’odio sgorghi come un fiume in piena nelle case degli italiani”. E ancora: “I veri responsabili di questo grave innesto che sta mettendo a dura prova la pazienza degli italiani, sono i conduttori che andrebbero licenziati tutti in tronco, sia maschi che femmine”. Poi, l’annuncio: “Ecco perché, sempre di più, sto maturando l’idea di tornare in televisione. Perché la vostra non è televisione. La vostra è solo un misero schermo scolorito, pieno di voi stessi. Per fare televisione bisogna essere rock…e voi purtroppo siete lenti…”. Ma chi è “il tipo grassottello coi baffi non sempre tagliati bene”? Celentano pensa a chiarire chi non è: “Caro Costanzo, detto anche Maurizio il grande, quando parlavo del grassottello coi baffi non sempre tagliati bene non mii riferivo a te. Tu, annche quando attacchi non sei mai arrogante. Sai com’è, a volte i giornalisti non capiscono”.

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