"Un'ulteriore diffusione del virus è da evitare assolutamente – ha dichiarato il sindaco, Elisabetta Galli, invitando tutti i cittadini al rispetto delle normative anti-Covid –, pertanto invito le famiglie ad adottare tutte le misure necessarie a prevenire ulteriori contagi"
Il primo grande focolaio di coronavirus della nuova ondata pandemica in Italia è stato scoperto in una scuola primaria di Marnate, in provincia di Varese. Sono ben 50 i bambini, appartenenti a sei classi diverse, risultati positivi, secondo quanto comunica l’Ats che ha quindi disposto la chiusura dell’istituto per due settimane al fine di evitare che il contagio, già massiccio tra i piccoli, ne coinvolga anche altri, con possibili conseguenze su tutte le famiglie.
“Un’ulteriore diffusione del virus è da evitare assolutamente – ha dichiarato il sindaco, Elisabetta Galli, invitando tutti i cittadini al rispetto delle normative anti-Covid –, pertanto invito le famiglie ad adottare tutte le misure necessarie a prevenire ulteriori contagi”. Ieri, dei 71 casi positivi registrati nel piccolo paese della Lombardia, una delle regioni che sta facendo registrare un numero di contagi tra i più alti in Italia in valori assoluti, 30 erano bambini. Questo significa che gli altri 20 individuati all’interno dell’istituto vivono fuori dal comune.