Nella Germania travolta dai contagi l’aeronautica militare ha iniziatole operazioni di trasferimento di pazienti Covid in terapia intensiva. Un primo volo Airbus A310 MedEvac è partito oggi nel primo pomeriggio da Memmingen, in Baviera, in direzione di Muenster-Osnabrueck in Nordreno Vestfaliaa circa 600 chilometri di distanza, dove ci sono ancora posti liberi nei reparti di terapia intensiva. Sono stati messi a disposizione due aerei per le missioni di aiuto per fronteggiare la nuova emergenza.
“L’attuale ondata di pandemia da coronavirus è la peggiore che abbia colpito la Germania al momento – ha detto il ministro della Salute tedesco Jens Spahn -. La situazione è drammaticamente seria, seria come non è mai stata finora”, ha affermato il ministro uscente, chiedendo una riduzione evidente dei contatti tra le persone. “Dobbiamo fermare questa ondata“, ha aggiunto esprimendo preoccupazione per la nuova variante emersa in Sudafrica che ha portato diversi paesi europei a restringere i viaggi con la regione.
Timori per la nuova variante sono stati espressi nella stessa occasione dal capo del Roberto Koch Institute, Lothar Wieler. “Siamo molto preoccupati”, ha dichiarato. “Abbiamo bisogno di una forte riduzione nei contatti, ora e immediatamente”, ha affermato, in un appello al governo, senza arrivare però a chiedere un lockdown. “Siamo ad un bivio. Abbiamo la scelta. Possiamo imboccare la strada che porta al caos e ad un brutto finale o quella che allevia il peso sui servizi sanitari e consente forse di trascorrere il Natale in pace permettendo di riunire intorno al tavolo molte più persone”.