Attualità

Fedez presenta Disumano e ne ha per tutti: “Io e mia moglie tutti i desideri esauditi, come Renzi con ottantamila pretrodollari sauditi”. Strofe anche su Meloni e Lega

Un album ricco, soprattutto di spunti legati all'attualità ma con la presenza di super hit, leggasi "Mille" con Achille Lauro e Orietta Berti. Personaggio mediatico con pochi rivali quanto a audience, "Disumano" è per il rapper il settimo album. In occasione dell’uscita sulle piattaforme e nei negozi di dischi, il rapper incontrerà i fan a Milano e Roma per il "firmacopie" (la tradizione)

Ha finto di candidarsi in politica con una campagna ‘fake’: manifesti e video di berlusconiana memoria, con al centro non valori, magagne, inciuci di ogni tipo. Si chiama guerilla marketing e non è certo una pratica nuova. Inediti sono l’album e l’uso della politica come valvola promozionale per un album. Di chi stiamo parlando? Di Fedez, e forse non c’è neanche bisogno di dirlo. Sui generis, oltre al pre-lancio, anche la simil conferenza stampa fatta con le Instagram stories e accanto la moglie, Chiara Ferragni, perfetta first lady. “Spoilerino al sapor di querelina“, è il titolo non del brano ma della “clip”. “Ma il Renzi che si proclamava paladino dei diritti civili è lo stesso che oggi pare sia volato in Arabia Saudita mentre si affossava il ddl Zan? Per celebrare la libertà di parola organizziamo una partitella a scarabeo con Kim Jong-un?“. E ancora: “Io e mia mia moglie siam tutti esauriti, tutti i desideri esauditi. Come Renzi quando si è preso ottantamila petrodollari sauditi (Ahi!)“. Le liriche sono di “Un giorno in pretura“, introdotta da un messaggio di Giuseppe Cruciani: “Tutti i personaggi e gli eventi di questa canzone sono del tutto immaginari. La seguente canzone contiene un linguaggio scurrile. E per il suo contenuto non dovrebbe essere ascoltata da nessuno“. Antifrasi. Per evitare o forse anticipare attacchi, sempre in questa canzone Fedez parla del suo rapporto con Amazon, e fa autoironia: “Quanto m’hanno rotto il c-Amazon, voi lo arricchite sto Amazon, io mi faccio arricchire da Amazon, la Meloni che grida allo scandalo, boicottate la mafia di Amazon, e comprate il mio libro ‘Io sono Giorgia’. Oddio ma è primo su Amazon!“. Già, non solo Renzi. Giorgia Meloni e anche la Lega: “E pensare che l’eutanasia in Italia sembrava una cosa utopistica. Quando per morire ti basta dare un pugno in faccia ad un assessore leghista“. Parole per Federico Aldovrandi e Giulio Regeni: “D’altra parte sappiamo che i capi di Stato sono un poco ingenui e non hanno dubbi sulle cause di morte di Giulio Regeni“. Insomma, un brano impegnato. La moderna versione della canzone di protesta? Non poteva mancare il Codacons, che ormai svariate ha querelato il rapper: “Sono veramente euforico, non mi ha ancora querelato il Codacons“, dice in ‘La cassa spinge 2021‘ in cui il feat. è con Crookers, Myss Keta, Dargen D’Amico. E l’amore? Non manca ed è quello per la figlia in “Vittoria“. Nel pezzo ‘Stupido Stupido’ un attacco che non si fa fatica a comprendere: “Non si dovrebbe, la droga nelle felpe/Però nemmeno sberle ad uno che è già in manette, no/Non si dovrebbe lasciarlo in un call center/In debito per sempre/Non vedi che è solo un ventenne?“. Un album ricco, soprattutto di spunti legati all’attualità ma con la presenza di super hit, leggasi “Mille” con Achille Lauro e Orietta Berti. Personaggio mediatico con pochi rivali quanto a audience, “Disumano” è per Fedez il settimo album. In occasione dell’uscita sulle piattaforme e nei negozi di dischi, il rapper incontrerà i fan a Milano e Roma per il “firmacopie” (la tradizione). Gli appuntamenti sono venerdì 26 novembre alle 17.30 a Milano presso Feltrinelli Red City Life all’interno del Citylife Shopping District, Piazza Tre Torri e il 27 novembre, alle 14.00 a Roma presso Discoteca.