Il ministero delle Situazioni di Emergenza russo ha annunciato che un minatore è stato trovato vivo a Listvyazhnaya dopo l’incidente di giovedì 25 novembre che ha provocato, secondo gli ultimi aggiornamenti, 52 morti. C’è quindi un sopravvissuto dopo che le autorità avevano abbandonato ogni speranza di trovare persone ancora in vita nella miniera della Siberia dove si è verificata l’esplosione. L‘agenzia statale russa Tass andava aggiornando il bollettino dei morti, passando da 14 a 52 in poche ore, il governatore della provincia, Sergei Tsivilev, aveva detto che le squadre di soccorso non erano riuscite comunicare con i minatori rimasti intrappolati dall’esplosione avvenuta a una profondità di 250 metri.
La dinamica non è ancora chiara, ma secondo gli investigatori del fumo si è propagato nella miniera attorno alle 8.35 del mattino. Una fonte nei servizi di emergenza ha sostenuto che la tragedia potrebbe essere stata causata da polvere di carbone che avrebbe preso fuoco in un pozzo di ventilazione. Stando alle prime ricostruzioni del ministero delle Emergenze, 285 persone stavano lavorando nella miniera.