Nonostante il presidio preavvisato e autorizzato all’Arco della Pace con circa 400 partecipanti, il chiodo fisso dei no green pass milanesi rimane piazza Duomo. Il diciannovesimo sabato consecutivo di proteste, così, coinvolge nuovamente il centro cittadino. Per la prima volta nessun appuntamento in piazza Fontana (blindata dalle forze dell’ordine già durante le ultime manifestazioni), ma il raduno di centinaia di manifestanti è avvenuto direttamente ai piedi del Duomo. Confusi tra i turisti e i milanesi impegnati nello shopping, i no pass hanno iniziato a fischiare e ad accendere le torce degli smartphone: era il segnale per far partire i cori e dare il via alla protesta. L’intervento delle forze dell’ordine è stato immediato. Un primo gruppo di manifestanti è stato isolato e cinturato dagli agenti in tenuta antisommossa.
Intorno alle 18.20, però, in quasi 200 hanno provato a improvvisare un corteo. Entrati in via Torino hanno trovato la strada sbarrata da polizia e carabinieri. In qui momenti concitati i negozi della zona, per evitare problemi, hanno abbassato le serrande e i clienti che si trovavano all’interno sono rimasti bloccati per alcuni minuti.
I reparti di polizia, carabinieri e guardia di Finanza, come spiegano dalla Questura, “hanno tempestivamente realizzato una manovra di contenimento evitando movimenti di questo gruppo in altre direzioni e lo hanno respinto in piazza Duomo, per poi gradualmente disperderlo dopo numerose identificazioni”. Un altro gruppo di un centinaio di manifestanti è stato, invece, bloccato dai contingenti delle forze dell’ordine in corso di Porta Ticinese, all’altezza del Museo Diocesano, mentre cercava di dirigersi alla Darsena.
Non sono mancati momenti di tensione tra manifestanti no vax e cittadini a favore delle vaccinazioni che contestavano le ragioni alla base della protesta. In totale la polizia ha identificato cento persone, nove delle quali saranno denunciate per manifestazione non preavvisata, violenza privata e interruzione di servizio pubblico. Sono in corso, inoltre, ulteriori accertamenti, sottolineano da via Fatebenefratelli, nei confronti dei partecipanti alla manifestazione non preavvisata per “eventuali provvedimenti dell’autorità giudiziaria e per sanzioni amministrative anche per il mancato utilizzo delle mascherine”, da ieri obbligatorie anche all’aperto a Milano, in piazza Duomo e nelle zone limitrofe.