Il terremoto di magnitudo 7.5 gradi sulla scala Richter che ha colpito oggi all’alba locale una vasta regione del Perù settentrionale ha causato gravi danni a edifici di varie località, e anche la distruzione di almeno un monumento storico: la torre del tempio coloniale di Jalca Grande, nella provincia di Condorcanqui del dipartimento di Amazonas. In quest’ultima provincia, riferisce l’agenzia di stampa Andina, si segnala la distruzione di case in vari centri abitati e comunità, come a Tayuntza, nel distretto di Nieva. Il centro operativo nazionale per le emergenze (Coen) peruviano ha indicato da parte sua che il sisma è stato particolarmente intenso anche nei dipartimenti di Cajamarca e Loreto, con interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica, ma senza che per il momento si segnalino vittime.
Per quanto riguarda la storica torre di Jalca Grande, fonti giornalistiche locali hanno indicato che la sua costruzione risale ad almeno 500 anni fa, e che all’interno ospitava “straordinari dipinti di stile barocco, con simbologia cattolica e india chachapoyana”.
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