Nell’episodio di ieri 29 novembre del podcast di Dax Shephard Armchair Expert, Bradely Coooper ha raccontato di essere stato minacciato con una lama “lunga almeno 7 cm” nella metropolitana di New York. Come riportato dell’Independent, l’attore di A Star is Born ha raccontato che il fatto è accaduto nell’ottobre 2019, mentre stava andando a prendere a scuola Lea, la figlia nata dall’amore con la modella Irina Shayk.
“Mi ero abituato a camminare per New York con gli auricolari nelle orecchie. È accaduto prima della pandemia. Ero nella metropolitana alle ore 11:45 per prendere Lea in una scuola russa e mi sono ritrovato con un coltello puntato contro. È stato spaventoso”, ha esordito. Poi ha raccontato: “Lì ho capito che avevo cominciato a sentirmi troppo al sicuro per la città. Avevo abbassato troppo la guardia. Istintivamente sono andato in fondo alla metro. Ma ho sentito qualcuno che mi si avvicinava. Ho pensato: ‘Forse vogliono farsi una foto o qualcosa del genere’. Poi ho guardato in basso e ho visto un coltello“.
A quel punto l’attore ha saltato il tornello e si è nascosto dietro all’ingresso della metropolitana. Ha tirato fuori il telefono e in quel momento l’uomo è scappato: “Sono riuscito a fargli una foto. Poi l’ho inseguito su per le scale. Ha iniziato a correre sulla Seventh Avenue. Gli ho scattato altre due fotografie. Quindi ho fermato due agenti di polizia in un SUV, ho mostrato loro la fotografia, e uno di loro mi ha chiesto: ‘Sei stato accoltellato?’”. Il divo hollywoodiano ha risposto di no ma l’agente ha insistito: “Quello che succede è che le persone vengono accoltellate e sono sotto shock e non se ne accorgono. Ho controllato per vedere se avesse ragione. E poi sono tornato in metropolitana e ho preso mia figlia”, ha infine concluso Cooper.