Un percorso di 260 fotografie e documenti d’epoca, che si trasformano in 16 mostre piccole per raccontare, a ridosso del centenario della nascita, Pier Paolo Pasolini, il suo pensiero di intellettuale scomodo, la sua vita e la sua opera di scrittore, giornalista, opinionista e regista. Un vero e proprio viaggio, a Palazzo Ducale, a Genova, da percorrere tra le diverse sezioni, dai ragazzi di strada al rapporto con la madre, dagli occhiali da sole agli sguardi magnetici che accompagnano il visitatore in tutto il percorso. “Noi siamo partiti da una presa d’atto: Pasolini, nel corso della sua vita, è stato molto fotografato, è su questo patrimonio iconografico abbiamo realizzato un percorso a indizi per aiutare le persone ad approfondire o a conoscere il suo lavoro. Queste fotografie, quindi, diventano un occasione per leggere il mondo di Pasolini, una mappa della sua vita privata e della sua produzione”, ha spiegato Marco Minuz curatore della mostra assieme a Roberto Carnero.