Sono tre le persone rimaste ferite nell’esplosione di un ordigno risalente alla Seconda Guerra Mondiale deflagrato a Monaco di Baviera, in Germania, in un cantiere adiacente a una linea ferroviaria della città molto frequentata, vicino alla stazione di Donnersbergerbruecke. Secondo quanto riportato dalla polizia tedesca, una delle tre persone coinvolte si trova in gravi condizioni.
A 76 anni dalla fine del conflitto che sancì anche il crollo del regime nazista nel Paese, ancora oggi vengono ritrovate frequentemente bombe inesplose in tutta la Germania, in particolar modo durante scavi o per l’apertura di nuovi cantieri. Se individuati per tempo, vengono solitamente disinnescati o fatti brillare con esplosioni controllate, caso quest’ultimo che talvolta fa scattare evacuazioni precauzionali su larga scala. In questo caso, però, non si è fatto in tempo a mobilitare gli artificieri sul cantiere che si trova nel tratto di avvicinamento alla stazione centrale di Monaco, distante poco più di un chilometro a est. I treni da e per la stazione, che è una delle più affollate della Germania, sono stati temporaneamente sospesi.