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I giornalisti di Donna Moderna in sciopero per sette giorni: protestano contro la cessione della testata al Gruppo La Verità di Belpietro

Lo ha annunciato la redazione con un comunicato stampa: non condividono le modalità del passaggio di proprietà. La testata al momento fa parte del Gruppo Mondadori
I giornalisti di Donna Moderna in sciopero per sette giorni: protestano contro la cessione della testata al Gruppo La Verità di Belpietro
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Donna Moderna, storico settimanale della Mondadori, sciopera per sette giorni. Lo ha annunciato la redazione con un comunicato: la decisione è stata presa in segno di protesta contro la cessione della testata a Stile Italia Edizioni, che fa parte del Gruppo La Verità di Maurizio Belpietro.

“I giornalisti e le giornaliste di Donna Moderna – si legge nella nota – che hanno costruito uno dei maggiori successi giornalistici e commerciali fra i periodici italiani, sempre in prima linea sulle innovazioni organizzative ed editoriali del settore periodici Mondadori, alla vigilia della vendita della testata non condividono le modalità con cui finora l’azienda ha risposto alle loro richieste sulle condizioni di uscita dal perimetro di Mondadori Media e non approvano la scelta dell’editore di liberarsi in questo modo di testate storiche che hanno fatto la fortuna dell’azienda”. Lo sciopero è iniziato in data 30 novembre.

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