Nessuna elezione in vista, però: il premier di Vienna ha infatti spiegato nelle sue dichiarazioni che la sua volontà è quella di lasciare il posto a colui che salirà alla guida del Partito Popolare che è a capo della maggioranza di governo. In lizza per la doppia carica sembra essere l'attuale ministro dell'Interno, Karl Nehammer
È durato meno di due mesi il cancellierato di Alexander Schallenberg. Il capo del governo austriaco, subentrato al suo predecessore Sebastian Kurz dopo lo scandalo che l’ha coinvolto poche settimane fa e l’ha spinto alle dimissioni, ha deciso di rimettere il proprio mandato a distanza di poche ore dalle dichiarazioni proprio di Kurz che ha annunciato il proprio ritiro dalla politica. Schallenberg ha spiegato che, a suo avviso, “i ruoli di capo del governo e di presidente del partito più forte in Austria dovrebbero essere rapidamente riuniti sotto una sola persona. Rendo quindi disponibile il mio ruolo di cancelliere”.
In piena pandemia, con il Paese in lockdown e tra i più colpiti dal virus a livello europeo, l’Austria dovrà affrontare una nuova crisi di governo. Nessuna elezione in vista, però: il premier di Vienna ha infatti spiegato nelle sue dichiarazioni che la sua volontà è quella di lasciare il posto a colui che salirà alla guida del Partito Popolare che è a capo della maggioranza di governo: “Non appena il partito avrà preso le scelte dovute” lascerà la carica, aveva detto. “Non è mai stato il mio obiettivo assumere la guida del Partito Popolare. Sono profondamente convinto che entrambi i ruoli presto saranno riuniti in un’unica persona”.
Poche ore fa era arrivata la notizia dell’addio alla politica di Kurz: “Il momento decisivo è stata la nascita di mio figlio” pochi giorni fa, ha spiegato alla Kronen Zeitung. Ma non è da escludere che la decisione sia legata anche a quanto successo meno di due mesi, con le sue dimissioni come cancelliere dopo lo scandalo dell’inchiesta sui sondaggi pilotati che sarebbero stati pagati in parte dal governo e che lo avevano visto lasciare la cancelleria proprio in favore di Schallenberg. Kurz, fino ad oggi, era però rimasto leader del Övp, diventando capogruppo in parlamento. Adesso anche questa poltrona rimane vacante e la decisione ha scatenato un effetto domino che ha portato alla nuova crisi di governo. In lizza per la doppia carica sembra essere l’attuale ministro dell’Interno, Karl Nehammer.