La cantante a FqMagazine fa chiarezza punto su punto alle critiche ricevute nelle scorse settimane per non aver risposto, durante la diretta a 'Ballando con le stelle', alla domanda se avesse fatto il vaccino. Poi il tentennamento e gli attacchi. “Sono una persona riservata, ho avuto problemi e stavo procedendo ad accertamenti per poi procedere, nel caso, al vaccino”, ha spiegato
Nelle scorse settimane, Mietta è stata al centro delle polemiche durante la diretta a “Ballando con le stelle”. La cantante e neo ballerina – già eliminata e pronta a tornare in gara tra due settimane per il ripescaggio – ha subito contratto il Covid e in seguito ad una domanda della giurata Selvaggia Lucarelli (“hai fatto il vaccino?”) ha tentennato. A FqMagazine Mietta ha voluto spiegare la sua versione dei fatti e il perché di quell’incertezza che l’ha esposta a critiche da ogni parte. “Oggi voglio rispondere a tutti gli attacchi ignobili che mi sono arrivati sui social. Partiamo da un fatto chiaro e inequivocabile: la domanda di Selvaggia Lucarelli era legittima”.
Come stai oggi?
Sto bene, sono guarita dal Covid e sono reduce da un intervento che è andato bene.
Perché non ha risposto alla famosa domanda?
Da parte mia non c’è contrarietà al vaccino. Ripercorrendo quello che mi è successo non sono stata attaccata da Selvaggia – che ha fatto la sua domanda legittima – ma dai leoni da tastiera e non solo. Ero in una stanzina da sola, confusa perché era accaduto tutto velocemente dopo il tampone. Non avevo certezze. In diretta su Rai Uno ho mostrato solo un eccesso di riservatezza davanti ad una richiesta specifica. La stessa riservatezza che io ho nella mia vita privata. Per questo ho invitato a parlare della cosa in privato, proprio perché c’era in ballo qualcosa che avrei tenuto volentieri per me.
Cosa?
Non ho mai avuto un buon rapporto coi farmaci. Se ho mal di denti me lo tengo e così il mal di testa. Quando ho pensato di fare il vaccino mi sono ritrovata in una marea di informazioni che mi arrivavano ogni giorno. Per me che soffro di attacchi di panico è stato qualcosa che mi ha turbato parecchio.
Hai avuto paura?
Un po’ quando ho letto il fogliettino del vaccino con tutte le indicazioni. Non ero serena ed ero reduce da uno choc anafilattico. Mi è mancato il respiro. Così ho solo avuto paura. L’unico modo per tranquillizzarmi sarebbe stato fare degli accertamenti. Poi avevo anche in programma un intervento. Ma ripeto, erano e sono cose personali. Le persone che soffrono di attacchi di panico devono essere accompagnate con dolcezza. Ho solo voluto aspettare il mio tempo perché dovevo affrontare i miei accertamenti per stare serena e procedere al vaccino.
Cosa hai imparato da quell’episodio in diretta?
Non volevo apparire in quel momento come una debole e invece bisogna ammettere che quando ci sono difficoltà non bisogna aver paura di tirare fuori le fragilità.
Cosa ti ha disturbato di più?
I leoni da tastiera, il bullismo, persone che non conoscono il problema e non sanno cosa passa nella testa di una persona e parlano a ruota libera. C’è in atto una tensione sociale che fa vomitare da un lato e dall’altro. Io non conto nulla, ma noto che tutta questa tensione sociale si sta riversando ovunque dai condomini ai bar, fino alle relazioni di coppia. La popolazione si divide in due categorie: le persone umili e i dispensatori o sceriffi della moralità. Se la scienza dice che i vaccini vanno fatti, perfetto va benissimo! Ma ci sono anche situazioni di ansie generate da informazioni mal gestite.
Col senno di poi agiresti diversamente?
Non ho mai detto che il Covid non esiste e non sono contraria al vaccino è ovvio che essere risultata positiva, a un passo dalla diretta di Ballando con le stelle, mi ha destabilizzata. Mi è sembrato che la mia vita fosse stata sputtanata davanti a tutti. Io vorrei essere diretta e sicura come Selvaggia Lucarelli, ma ho una riservatezza diversa. Ripeto e concludo: la sua domanda era legittima.
Con la Rai i rapporti come sono?
Tutto a posto. Hanno agito secondo i protocolli aziendali ed eravamo sempre tamponati. Il sistema ha funzionato correttamente e la dimostrazione è stata che sono stata subito isolata, senza che altri si contagiassero.
I tuoi colleghi di Ballando con le stelle sono stati solidali?
Assolutamente sì. È stata una cosa che poteva accadere a chiunque vaccinato e non. È successo a me. Mi è spiaciuto molto anche perché ci tenevo molto a fare un percorso dentro il programma.
Chi vincerà?
Faccio il tifo per la mia amica Sabrina Salerno ma anche Arisa ha delle possibilità. Al terzo posto avrei visto me. Mi sarebbe piaciuto moltissimo salire sul podio. Non lo nego.