Da Napoli è stata lanciata la petizione online ‘Una donna al Quirinale’. L’iniziativa è promossa da Aidda, associazione italiana che valorizza e sostiene l’imprenditoria al femminile. Per aderire è possibile andare su change.org. “Crediamo che una campagna di sensibilizzazione per avere finalmente una donna al Quirinale possa essere importante non tanto per raggiungere l’obiettivo in queste elezioni – ha spiegato Antonella Giachetti, presidente nazionale Aidda – ma per portare l’attenzione della comunità sulla necessità di integrare ai valori attuali quelli femminili che sono la speranza per il futuro. La leadership al femminile è infatti caratterizzata dal valore della cura che deve diventare una dimensione antropologica e deve entrare anche nelle istituzioni”. Sette le ‘virtù presidenziali’ indicate e che saranno i pilastri portanti della campagna di sensibilizzazione, tutti consultabili nel testo della petizione online.

“Le donne ai vertici istituzionali così come ai vertici dell’imprenditoria sono ancora troppo poche – ha aggiunto Giachetti – ma quelle che ci sono danno un grande esempio di sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Purtroppo le donne hanno molte più difficoltà e sono quelle che hanno sofferto di più anche durante la pandemia”. Un Paese, l’Italia, in cui sul fronte della presenza delle donne in ruoli istituzionali ‘chiave’ – come ha sottolineato Gianluigi Traettino, presidente di Confindustria – “Qualche passo avanti è stato fatto e avere un Capo dello Stato donna è sicuramente in agenda anche perché i dati ci dicono che nei Paesi in cui la presenza delle donne nella vita sociale e politica è almeno paritetica a quella degli uomini c’è un sistema migliore e inoltre non bisogna dimenticare che negli obiettivi del Pnrr c’è il gender gap e dunque la riduzione di questo divario è un obiettivo strategico stabilito dall’Unione europea”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Covid, Iss: “Protezione vaccinale dal contagio scende al 44% dopo 5 mesi, resta alta contro la malattia grave. Un caso su 4 in età scolare”

next
Articolo Successivo

Coronavirus, 16.632 nuovi casi e 75 decessi. Salgono i ricoverati. In Calabria mascherina all’aperto e zona arancione a Capo Rizzuto

next