Nelle ultime 24 ore sono stati 15.021 i nuovi positivi rintracciati tra i 525.108 tamponi processati, di cui 381.145 test rapidi, con un'incidenza al 2,9%. Ad oggi, quindi, sono 5.597 i pazienti con sintomi ricoverati nei reparti Covid e altri 736 vengono assistiti in rianimazione. La Lombardia con 2.628 casi accertati e il Veneto (2.219) sono le due regioni con i maggiori incrementi in un giorno
Oltre 100mila casi in 7 giorni, con un aumento del 23% rispetto ai sette precedenti, più di 500 decessi e 403 ingressi in terapia intensiva. I dati del bollettino della domenica chiudono una settimana che fotografa il peggioramento della situazione epidemiologica con diverse regioni a un passo dalla zona gialla, dove si trova già il Friuli Venezia Giulia e finirà da lunedì la Provincia di Bolzano.
Nelle ultime 24 ore sono stati 15.021 i nuovi positivi rintracciati tra i 525.108 tamponi processati, di cui 381.145 test rapidi, con un’incidenza al 2,9% e quella dei soli molecolari stabilmente sopra l’8 per cento (8,6). E sul fronte delle ospedalizzazioni si registra un forte aumento dei ricoverati con sintomi (+169), mentre i posti letto occupati in terapia intensiva aumentano di 4 in un giorno da 45 ingressi e 43 morti. Da lunedì ad oggi sono stati 101.313 i contagi accertati, in aumento del 23% rispetto agli 82.158 dei sette giorni precedenti ed esattamente il doppio di tre settimane fa (51.318). Tutti gli indicatori di riferimento confermano il trend di crescita: i decessi passano da 497 a 521, gli ingressi in terapia intensiva sono stati 403 (furono 386 nel periodo 22-28 novembre) e il saldo ingressi-uscite dall’area medica fa segnare +633 posti letto occupati (+619).
Ad oggi, quindi, sono 5.597 i pazienti con sintomi ricoverati nei reparti Covid e altri 736 vengono assistiti in rianimazione. Gli attualmente positivi sono 232mila, di cui 225.667 si trovano in isolamento domiciliare. Da inizio pandemia diventano 5.109.082 i contagi accertati in Italia: in 4.742.887 sono guariti o sono stati dimessi (+6.685 nelle ultime 24 ore) e 134.195 sono deceduti. La Lombardia con 2.628 casi accertati e il Veneto (2.219) sono le due regioni con i maggiori incrementi in un giorno. Anche Emilia Romagna (1.707), Lazio (1.549) e Campania (1.325) superano quota mille.
Una cifra sfiorata anche dal Piemonte (906), mentre si ferma a 870 la Sicilia, seguita da Toscana (669), Friuli Venezia Giulia (595), Liguria (486) e Marche (474). La Provincia di Bolzano ne comunica 369, la Puglia ne rintraccia 248, la Calabria 228, la Provincia di Trento 197, uno in più dell’Abruzzo. I nuovi positivi sono 133 in Sardegna, 123 in Umbria, 59 in Basilicata, 24 in Valle d’Aosta e 16 in Molise.