“Un cortese silenzio. Storia di un uomo delle istituzioni”. È questo il titolo del racconto teatrale del regista e attore Vincenzo Pirrotta in scena al Teatro Massimo di Palermo (trasmesso in diretta sui canali social di Libera e su ilfattoquotidiano.it). L’iniziativa è promossa dall’associazione Libera e condivisa da realtà associative locali Parco Libero e Cassaro Alto. Il lavoro teatrale traccia la vita professionale di Renato Cortese, investigatore della Polizia e da ultimo Questore di Palermo, dipanandosi dai successi investigativi relativi alla cattura di pericolosi latitanti mafiosi come il capo di Cosa Nostra Bernardo Provenzano fino alle indagini su un noto latitante kazako. Quest’ultima vicenda, terminata con l’espulsione della moglie e della figlia del ricercato, è sfociata nell’apertura di un procedimento penale attualmente pendente presso la Corte di Appello di Perugia

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