L'attrice che ha interpretato il ruolo dell'ètoile nel film 'Carla' andato in onda su Rai 1 ha rivelato: "Che io sappia, Carla Fracci ha visto il trailer ed era molto contenta, ma vedere il trailer e vedere il film sono due cose completamente diverse. Però, l'abbraccio che il Maestro Menegatti mi ha dato quando ha visto il film alla Scala, è valso per due"
Forse ci si aspettava qualcosa di più in termini di ascolti (3.598.000 spettatori pari al 17.7% di share) per ‘Carla’ il film diretto da Emanuele Imbucci e in onda ieri 5 dicembre su Rai 1. Con protagonista Alessandra Mastronardi, la pellicola è stata un omaggio a Carla Fracci, l’ètoile italiana più famosa del mondo morta il 27 maggio 2021. Intervistata da Fanpage, l’attrice napoletana che l’ha interpretata ha raccontato: “Quando mi dissero che avrei interpretato io il suo ruolo la prima reazione fu di terrore, incredibile terrore. Avevo molta paura, devo dire la verità. La signora Fracci ha partecipato in prima persona sia alla stesura della sceneggiatura, che alla scelta degli attori, delle location, dei costumi”. Tanta la paura che Mastronardi non ebbe il coraggio di chiederle dei consigli: “Ero nel panico. Le ho solo chiesto che colore voleva che usassi per il suo personaggio. Lei mi disse: ‘La serietà e la forza’ e ho fatto come mi ha detto”.
E poi l’incontro. La prima volta su Zoom, poi dal vivo: “La seconda volta che l’ho incontrata è stata anche l’ultima. Stavamo girando l’ultima scena del film, io indossavo il suo abito dello Schiaccianoci e la sua coroncina. La signora Fracci era lì che guardava i monitor, poi a un certo punto prese una sedia, la portò sul palco e disse: ‘Preferisco stare qua, dove la gente lavora‘. Stava proprio accanto a noi. Ignoravo che stesse già male, non lo aveva detto a nessuno. Pensa che faceva gli esercizi alla sbarra con un carrello dei macchinisti”.
La malattia tenuta nascosta fino all’ultimo e all’improvviso un crollo, il ricovero e poi la morte. “La settimana dopo era programmata la visione del film con lei – ha raccontato Mastronardi -. Non ce l’abbiamo fatta. Che io sappia, ha visto il trailer ed era molto contenta, ma vedere il trailer e vedere il film sono due cose completamente diverse. Però, l’abbraccio che il Maestro Menegatti (Giuseppe, il marito dell’ètoile, ndr) mi ha dato quando ha visto il film alla Scala, è valso per due”. È valso per due, sì. Ma il dolore è stato grande: “Io la vivo così. Lo avevo fatto per lei. Pensare che non lo vedrà mai, mi fa molto male. Ha fatto tanto per la danza, meritava di essere celebrata. Spero le arrivi, ovunque lei sia, l’abbraccio che le mandiamo”.