BERLUSCONI AL QUIRINALE? NO GRAZIE. Firma anche tu la petizione su Change.org
Silvio Berlusconi? Una figura “che ha avuto un ruolo istituzionale importante, ha fatto anche molte cose buone, ha interpretato sicuramente la voglia di rinnovamento di una parte del Paese che si è identificata con lui”. Ma nella sua carriera, complice “un conflitto pervasivo d’interessi di cui è stato latore”, “ci sono stati dei passaggi che non sono nel dna del Movimento 5 stelle“, che quindi “non ha come candidato Silvio Berlusconi”. Così il presidente M5s Giuseppe Conte ha risposto a Myrta Merlino durante L’aria che tira, su La7, alla domanda su quale firmerebbe tra le due petizioni sull’ipotesi di Berlusconi presidente della Repubblica: quella del Fatto (oltre 150mila firme), che ricorda i motivi per cui l’uomo di Arcore è indegno di ricoprire la massima carica dello Stato, e quella lanciata da Libero a sostegno della candidatura (poco più di 8mila adesioni). “Firmerei la “petizione Conte“, una terza petizione, dice l’ex premier, provocando la reazione ironica della conduttrice: “Lei è un democristiano, è inutile”.
Conte sottolinea il proprio “rispetto” per B., ma senza citare la sua condanna definitiva a quattro anni per frode fiscale, nè l’affiliazione alla loggia massonica P2, nè il processo ancora in corso per corruzione in atti giudiziari, nè il fatto che il suo braccio destro, Marcello Dell’Utri, sia stato condannato in via definitiva a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa e quello sinistro, Cesare Previti, a un totale di sette anni e mezzo per due corruzioni giudiziarie. Come recita il testo della nostra petizione su change.org, B. ha prostituito ai suoi interessi privati non soltanto le sue escort, alcune minorenni, ma soprattutto i principi costituzionali che aveva giurato di difendere per ben tre volte da presidente del Consiglio: legalità, giustizia, eguaglianza, dignità delle donne, libertà di stampa, indipendenza della magistratura, libero mercato, equità fiscale, scuola e sanità pubbliche, disciplina e onore, antifascismo. In questi giorni sul Fatto il direttore Marco Travaglio ripercorre a puntate la storia personale e giudiziaria di Silvio Berlusconi (prima puntata – seconda puntata – terza puntata – quarta puntata).
BERLUSCONI AL QUIRINALE? NO GRAZIE. Firma anche tu la petizione su Change.org
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