È in corso sulla piattaforma SkyVote la consultazione online della base M5s per ratificare le nomine dei cinque vicepresidenti del Movimento 5 stelle e i nuovi Comitati politici formati dal presidente Giuseppe Conte. L’assemblea degli iscritti è convocata dalle ore 12.00 del 9 dicembre alle ore 12.00 di domani venerdì 10. Accedendo alla piattaforma informatica di voto, si legge sul sito 5 Stelle, gli iscritti aventi diritto potranno votare: “a favore o contro la proposta di nomina dei Vicepresidenti, unitariamente, e a favore o contro la proposta di elezione dei componenti dei Comitati previsti dallo Statuto, unitariamente per ciascun Comitato; a favore o contro la istituzione dei Comitati previsti dallo Statuto in via facoltativa e dei relativi componenti, unitariamente per ciascun Comitato”.
I nomi dei 5 vicepresidenti scelti da Conte per far parte della sua segreteria sono stati annunciati il 21 ottobre scorso, durante un’assemblea congiunta dei parlamentari. Il voto di ratifica della base è stato poi rinviato più volte, fino ad arrivare alla consultazione di queste ore. Per quanto riguarda i comitati invece, i nominativi proposti sono stati annunciati nei giorni scorsi. In totale sono 17: oltre ai quattro già previsti dallo Statuto (Comitato nazionale progetti, Comitato per la formazione e l’aggiornamento, Comitato per i rapporti europei e internazionali, Comitato per i rapporti territoriali) gli iscritti al M5s sono chiamati a votare l’istituzione di 13 nuovi Comitati: Comitato per la salute, Comitato per le politiche del lavoro, Comitato per la legalità e la giustizia, Comitato per l’economia e la finanza, Comitato per la sicurezza, Comitato per l’inclusione sociale, Comitato per l’istruzione e la cultura, Comitato per la transizione digitale, Comitato per la transizione ecologica, Comitato per le politiche di genere e per i diritti civili, Comitato per gli enti locali, Comitato per le politiche giovanili, Comitato per le infrastrutture e la mobilità sostenibile. L’Assemblea delibera, per ciascuna votazione, “con la maggioranza dei voti espressi, quale che sia il numero degli iscritti aventi diritto di voto partecipanti alla votazione”.
Sui 17 organismi creati, soltanto 4 esponenti M5s avranno un posto nel prossimo Consiglio nazionale. Si tratta del coordinatore del Comitato nazionale progetti, affidato a Gianluca Perilli (di cui fanno parte Gianluca Castaldi, Sebastiano Cubeddu, Filomena Maggino e Sabrina Ricciardi), Chiara Appendino a nome del Comitato per la formazione e l’aggiornamento (composto da Barbara Floridia, Giuseppe L’Abbate, Domenico Surdi e Manuel Tuzi), Fabio Massimo Castaldo per il Comitato per i rapporti europei e internazionali (Laura Agea, Iolanda Di Stasio, Manlio Di Stefano e Filippo Scerra) e Alfonso Bonafede in rappresentanza del Comitato per i rapporti territoriali (dove siedono Francesco D’Uva, Sabrina De Carlo, Mariassunta “Susy” Matrisciano e Francesco Silvestri).
A seguire quelli ‘senza portafoglio’: Comitato per la salute (coordinatore Pierpaolo Sileri), Comitato per le politiche del lavoro (Nunzia Catalfo), Comitato per la legalità e la giustizia (Giulia Sarti), Comitato per l’economia e la finanza (Stefano Buffagni), Comitato per la sicurezza (Giuseppe Brescia), Comitato per l’inclusione sociale (Stanislao Di Piazza), Comitato per l’istruzione e la cultura (Lucia Azzolina), Comitato per la transizione digitale (Luca Carabetta), Comitato per la transizione ecologica (Gianni Pietro Girotto), Comitato per le politiche di genere e per i diritti civili (Alessandra Maiorino), Comitato per gli enti locali (Roberta Lombardi), Comitato per le politiche giovanili (Vittoria Baldino) e Comitato per le infrastrutture e la mobilità sostenibile (Agostino Santillo).