“Dobbiamo salvare San Siro!“. L’ennesimo appello a evitare di abbattere lo stadio di Milano arriva da Little Steven, attore e musicista, chitarrista di Bruce Springsteen, che in un tweet chiede di sostenere il Comitato Sì Meazza, nato per salvare l’attuale e storico Meazza, evitando la costruzione del nuovo impianto voluto dai due club, Milan e Inter. Tra gli aderenti c’è anche il promoter Claudio Trotta (che ha più volte portato Springsteen a Milano). Secondo Steven Van Zandt, membro della E street Band che con il Boss ha suonato a San Siro già in sette occasioni, lo stadio milanese è “uno degli ultimi dei grandi palcoscenici! Abbiamo abbastanza grattacieli e centri commerciali nel mondo ma c’è un solo San Siro!”.
Il riferimento è appunto ai due progetti presentati dalle società di calcio, sui quali a inizio novembre la Giunta del Comune di Milano ha approvato la delibera di conferma della dichiarazione di pubblico interesse per il nuovo impianto a San Siro. Confermati anche i contorni dell’accordo raggiunto dal sindaco Beppe Sala con i due club , che prevede di lasciare in piedi il Meazza fino alle Olimpiadi invernali del 2026 e poi salvarne appena un moncherino, per fare spazio a nuovi palazzi e aree commerciali.
Nel frattempo il Comitato Sì Meazza, insieme ad altre realtà come il Coordinamento San Siro e all’Associazione Gruppo Verde San Siro, promuove il progetto presentato dagli ingegneri Riccardo Aceti e Nicola Magistretti che hanno già depositato in Comune un piano di fattibilità proprio per la ristrutturazione dell’attuale impianto, come ha raccontato già la scorsa primavera ilfattoquotidiano.it. Oggi pomeriggio l’Associazione Gruppo Verde San Siro ha presentato gli aspetti che a parere dei promotori rendono il progetto di riqualificazione del Meazza una soluzione valida anche per le società. In particolare, per quanto riguarda le aree esterne e la possibilità di sfruttare una porzione di terzo anello per aumentare la capienza prevista. Oltre ai due ingegneri, tra i partecipanti anche Marco Bestetti, Enrico Fedrighini, Pippo Amato, Claudio Trotta, Milly Moratti, Gabriella Bruschi, Giorgio Goggi, David Gentili, Alessandro Giungi, Andrea Bonessa, Enrico Marcora, Laura Molteni, Pierfrancesco Sacerdoti e Gabriele Mariani.