La prima è stata rimandata e sarà rappresentata comunque entro la fine del mese. Le repliche slittano a gennaio. Il risultato dopo aver effettuato i tamponi necessari: 14 positivi al Coronavirus
Dopo la prima del Macbeth, il Covid fa saltare il secondo grande appuntamento di questi giorni. E’ l’altra grande Prima del Teatro alla Scala, l’apertura della stagione di balletto. In scena La Bayadère con le coreografie di Rudolf Nureyev riprese dal direttore del ballo Manuel Legris. Doveva debuttare il prossimo 15 dicembre, ma non sarà così. La prima è stata rimandata e sarà rappresentata comunque entro la fine del mese. Le repliche slittano a gennaio. Il risultato dopo aver effettuato i tamponi necessari: 14 positivi al Coronavirus. Inevitabile la decisione dello slittamento. Resta invece confermato alla Scala, domenica 12 dicembre alle 20, il gala dell’Accademia “Un sogno lungo vent’anni”. L’evento con la presenza della scuola di ballo, coro di voci bianche e orchestra dell’accademia teatro alla scala, celebra il ventennale della Fondazione Accademia Teatro alla Scala e il trentennale della Fondazione Milano per la Scala. La partecipazione degli ospiti previsti non è però stata riconfermata nel pomeriggio, dopo i controlli a tappeto. Resta da capire, in questa situazione, quale sarà la coppia in scena a sorpresa. Viene in mente che Roberto Bolle non è nel cast di Bayadére. Sarà lui la star?