Bentley festeggia il primo compleanno del suo progetto logistico green, concepito per ridurre le emissioni di CO2 presso la sede dell’azienda a Crewe, in Inghilterra. Qui, l’installazione di un serbatoio e di una pompa di biocarburante da 34.000 litri ha ridotto le emissioni di anidride carbonica generata dai veicoli logistici locali di 233 tonnellate in 12 mesi.
Il biocarburante “Green D+” è costituito da olio vegetale esausto idrotrattato (HVO), “un’alternativa senza fossili al classico diesel, creato dalla raffinazione di prodotti rinnovabili e sostenibili come grassi di scarto, verdure e olio”, spiega il costruttore: “Al momento il carburante è adottato per alimentare quindici camion logistici HGV che trasportano componenti tra Crewe e un deposito di stoccaggio dell’azienda a Winsford, oltre ad altri 20 furgoni più piccoli per trasporti in loco e veicoli di sicurezza”. Oltre ai biocarburanti HVO, gli oltre 250 carrelli elevatori e i motori di traino utilizzati all’interno della fabbrica stessa vengono caricati con elettricità verde, gran parte della quale è fornita dai 30.000 pannelli solari che si trovano all’interno del sito produttivo.
“In Bentley i nostri veicoli logistici percorrono localmente circa 300.000 miglia all’anno; quindi, questa per noi ha rappresentato un’opportunità splendida per introdurre combustibili rinnovabili che riducono le emissioni di CO2 della nostra flotta di mezzi dell’86 percento”, spiega in una nota ufficiale Peter Bosch, membro del Board for Manufacturing di Bentley Motors: “Allo stesso tempo lavoriamo per diventare completamente carbon neutral entro il 2030, questo tipo di iniziative innovative sono fondamentali per aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi futuri. Un anno dopo l’implementazione iniziale, i combustibili sostenibili come l’HVO e l’elettricità solare costituiscono ora parte integrante della nostra strategia di sostenibilità logistica a breve e medio termine e stiamo ora lavorando per estenderne l’uso. A settembre, nell’ambito della nostra settimana “gotozero”, abbiamo avviato i primi test pilota di consegne di prodotti ai rivenditori nel Regno Unito utilizzando i biocarburanti. Continueremo a estenderlo nel 2022, attività che ci porteranno verso il nostro obiettivo Beyond100 quale marchio di auto di lusso più sostenibile al mondo”.